Massimiliano Allegri e Stefano Pioli attesi al ritorno in corsa dopo gli addii a Juventus e Milan, destinazioni già decise
Si parte per una nuova stagione di Serie A, dopo diverso tempo con alcuni protagonisti rinnovati. Senza Massimiliano Allegri e Stefano Pioli, che per anni sono stati protagonisti del nostro campionato e a lungo sulle panchine di Juventus e Milan.
Con altri tecnici, i bianconeri e i rossoneri tenteranno l’assalto alla vetta della classifica, rilanciando la sfida all’Inter di Simone Inzaghi campione d’Italia. A Torino, il posto del livornese è stato preso da Thiago Motta, mentre sull’altra sponda del Naviglio è arrivato Paulo Fonseca. Riusciranno a fare meglio dei loro predecessori? E’ l’interrogativo che si pongono più o meno tutti in questo momento.
Nel frattempo, ci si chiede anche da quale panchina ripartiranno Allegri e Pioli, che hanno scritto pagine importanti del calcio italiano nella loro carriera e di certo sono attesi ancora da sfide di alto livello. Ne abbiamo parlato sul canale Youtube di Calciomercato.it, nel corso della trasmissione ‘Ti Amo Calciomercato’, con Nicola Innocentin, ex direttore sportivo dell’Al Fateh in Arabia Saudita.
Allegri e Pioli, il futuro è già scritto: “Possono andare solo in Arabia”
La sua conoscenza del calcio arabo è fondamentale in un momento come questo in cui la Saudi League sta cercando di guadagnarsi nuove fette di mercato e attrarre allenatori e calciatori top da ogni parte del mondo. A suo parere, oltretutto, si tratterebbe del contesto privilegiato in cui Allegri e Pioli potrebbero trovarsi tra un po’ di tempo.
“Pioli è già stato vicinissimo all’Arabia Saudita e credo che senza l’interferenza di Benzema sarebbe stato l’allenatore dell’Al Ittihad – ha spiegato – Allegri è un altro grandissimo allenatore che ha il profilo per allenare una di queste grandi squadre. Entrambi possono essere profili proponibili solo a quei club lì per il loro livello di salario e per il loro curriculum”. Dunque, per i due la nuova frontiera a livello di carriera, presto o tardi, si chiamerà Saudi League.