Inzaghi rinnova e giura fedeltà: “Mai pensato di lasciare l’Inter”. La risposta sul duello con la Juve

Parte la nuova stagione dell’Inter, che domani si radunerà ad Appiano Gentile per iniziare il ritiro precampionato. Simone Inzaghi rinnova e parla in conferenza stampa dal quartier generale dei campioni d’Italia

Simone Inzaghi rinnova con l’Inter e si lega sempre più a doppio filo alla squadra nerazzurra. L’allenatore piacentino ha firmato il nuovo contratto e inaugura la nuova stagione del club campione d’Italia.

Prolungamento fino al 2026 per Inzaghi, che ha quindi sottoscritto un nuova intesa per un’altra stagione visto che il precedente accordo era in scadenza nel giugno 2025. Importante ritocco dell’ingaggio anche per l’ex mister della Lazio, che andrà a percepire una cifra vicina ai 7 milioni di euro netti all’anno più corposi bonus legati ai risultati di squadra. Domani parte intanto la nuova stagione dell’Inter e Inzaghi interviene in conferenza stampa dalla sede nerazzurra di Viale della Liberazione.

Il presidente Beppe Marotta ufficializza il rinnovo di Inzaghi aprendo la conferenza: “Comunico ufficialmente che il rapporto con Simone Inzaghi proseguirà fino al 2026, con la speranza che possa proseguire ancora oltre in futuro. È il condottiero di questa squadra e il nostro leader”.

Inzaghi per iniziare esprime tutta la sua felicità per il rinnovo: “Sono felicissimo per il nuovo contratto, ringrazio la società, il presidente e la nuova proprietà. Mi sento a casa e apprezzato. Il nostro obiettivo rimane quello di far felici i nostri tifosi. La sfida più grande sarà sempre quella di migliorarsi. I ragazzi hanno fatto un qualcosa di straordinario con lo scudetto e la seconda stella, però ci aspettano tutti e c’è l’obbligo di migliorarsi. La Champions? Vogliamo arrivare più avanti possibile. Due anni fa abbiamo dimostrato che il budget conta fino a un certo punto”.

Sul mercato e il rinforzo in difesa: “Abbiamo acquistato tre giocatori che abbiamo voluto fortemente. Siamo in simbiosi con la società. C’è stato questo contrattempo con l’infortunio di Buchanan e ci stiamo muovendo con la dirigenza per ovviare a questo problema. Ci faremo trovare pronti”.

Sul campionato e i nazionali impegnati ad Euro 2024 e in Coppa America: “Sono tornati due ottimi allenatori come Conte e Fonseca, le nostre avversarie si stanno rinforzando e noi dobbiamo essere subito preparati. Piano piano arriveranno tutti i nazionali, gli ultimi saranno Lautaro e Carboni che faranno la finale con l’Argentina. Gli italiani? Gli azzurri erano un po’ amareggiati, le cose all’Europeo non sono andate benissimo. Però con Spalletti siamo in ottime mani”.

Sul futuro di Valentin Carboni, tanto chiacchierato in merito ai rumors che lo vogliono lontano da Milano: “Abbiamo visto quello che ha fatto al Monza, è nel futuro dell’Inter e lo aspetto insieme al nostro capitano dopo la finale di Coppa America con l’Argentina”.

Inzaghi non vede l’ora di testare in campo i nuovi acquisti: “Zielinski lo conosciamo tutti, gioca da tanto tempo in Italia e ha ottime qualità. Ci darà una grande mano. Taremi lo abbiamo seguito per tanto tempo, ci ha impressionato lo scorso anno nelle due partite col Porto, è un attaccante che si integra alla perfezione nel nostro sistema di gioco. In porta siamo andati invece su Martinez perché ha fatto due ottime stagioni nel Genoa e si sposa con i nostri principi. Sommer resta il titolare, però le partite sono tante e Martinez ci darà una grande mano”.

Inter, Inzaghi e la corsa scudetto: “La Juve sarà un avversaria pericolosa”

Inzaghi sui corteggiamenti dall’estero e il matrimonio con l’Inter: “Se qualcuno mi ha cercato? Sì, non lo nego e non solo quest’anno. Non ho mai pensato però di andare via dall’Inter. Sto bene qui, sono in una grande famiglia dove mi sento realizzato, c’è grandissima sinergia con tutti. Fanno piacere gli apprezzamenti, però non li ho mai presi in considerazione”.

Sul futuro di Dumfries, che potrebbe rinnovare il contratto in scadenza nel 2025: “Denzel ha fatto grandissime cose e all’Europeo lo ha dimostrato. Carlos Augusto lo vedo quinto a sinistra e lì ha fatto delle grandissime cose al suo primo anno all’Inter. Come detto in precedenza abbiamo l’esigenza di coprire un vuoto dopo il problema di Buchanan e poi sul mercato mai dire mai…”.

Tornando agli obiettivi sul mercato, arriva la conferma di Inzaghi: “Hermoso? I nomi che sono usciti sono tutti profili che interessano all’Inter. Abbiamo un confronto continuo con la dirigenza, poi bisogna vedere la disponibilità che ci sarà. Ho questo desiderio in difesa e sono sicuro che sarà colmato. Troveremo il giocatore giusto”.

Sull’attacco a sua disposizione e la possibilità che Carboni rimanga in nerazzurro: “Siamo contenti così nel reparto offensivo. Arnautovic ha fatto quello di cui avevamo bisogno l’anno scorso, è stato un ottimo professionista insieme a Sanchez. Con Carboni invece abbiamo un’opzione in più rispetto agli altri anni perché può ricoprire diverse posizioni nel settore avanzato”.

Infine sulla rivale per lo scudetto, rispondendo alla domanda dell’inviato di Calciomercato.it: “Se sarà la Juventus l’avversaria principale?  Hanno cambiato guida tecnica, Thiago Motta è un allenatore che stimo e che ha fatto ottime cose al Genoa, allo Spezia e l’ultimo anno al Bologna. La Juve sarà un’antagonista molto pericolosa, così come tutte le altre”, conclude Simone Inzaghi.