Chiesa-Soulé, la Roma pesca dalla Juventus: ecco la scelta finale

La Roma ha messo gli occhi in casa Juventus per rinforzare la zona esterna dell’attacco: non solo Chiesa nel mirino

Si muove anche il mercato della Roma stagione 2024/2025, la prima con Daniele De Rossi in panchina dall’inizio dopo essere subentrato nella precedente all’esonerato José Mourinho, attuale allenatore del Fenerbahçe.

La Roma ha messo gli occhi in casa Juventus per rinforzare la zona esterna dell'attacco: non solo Chiesa nel mirino
Soulé (LaPresse) – Calciomercato.it

E il nuovo direttore sportivo giallorosso, Florent Ghisolfi, su indicazione dello stesso De Rossi, ha messo gli occhi in casa Juventus per rinforzare l’attacco. Vi raccontiamo da tempi non sospetti del forte interesse per Federico Chiesa, che i bianconeri sarebbero disposti a cedere al miglior offerente in tempi brevi per incassare e andare all’assalto di altri obiettivi, in primis Teun Koopmeiners dell’Atalanta. L’esterno 27enne è in scadenza di contratto il 30 giugno 2025 e si discute di una possibile chiusura a 25 milioni di euro, bonus inclusi. Al momento, però, non sono in programma accelerate, con Chiesa che è entrato anche nel mirino del Napoli di Antonio Conte.

L’altro nome attenzione in casa Juventus è quello di Matias Soulé. Rientrato alla base dopo l’annata in prestito al Frosinone, positiva a livello personale nonostante la retrocessione dei ciociari, l’argentino è uno dei più chiacchierati in chiave mercato. Il Leicester, infatti, sarebbe pronto a fare follie per accaparrarsi il calciatore, valutato 40 milioni di euro da Cristiano Giuntoli. Nel frattempo, alla Continassa Thiago Motta lo valuta e non è detto che, nel caso in cui non dovessero arrivare offerte soddisfacenti, possa restare ai suoi ordini.

Roma, Chiesa o Soulé? Arriva la scelta definitiva

Sulla questione è intervenuto, ai microfoni di ‘Radio Radio’, il giornalista Sandro Sabatini: “Chiesa è più forte di Soulé, è più maturo ora visto che parliamo di un giocatore di 27 anni. Soulé è un bel talento in prospettiva e, magari, tra tre anni lo rivendi anche bene sul mercato, faresti un investimento. Mentre Chiesa fai difficoltà già adesso per venderlo. Chiesa sicuramente, adesso, è più pronto rispetto a Soulé, però non è scontato che vada in doppia cifra, non è la regola come ci dimostra la sua carriera finora, e la Roma lo prenderebbe anche per fare un certo numero di gol. È bravo, però qualche perplessità c’è su Chiesa”. Vedremo come andrà a finire, vi terremo aggiornati.

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