Iscrizione incompleta e sempre meno tempo per mettersi in regola: è vero e proprio caos
L’iscrizione è stata presentata appena 45 minuti prima della scadenza, fissata per le 18 dello scorso 12 luglio, ma il futuro appare ancora incerto.
Una situazione in bilico per il Chieti Calcio. L’iscrizione del club teatino, infatti, risulterebbe incompleta per la mancanza delle liberatorie di alcuni calciatori e di alcuni documenti. Fino a due giorni fa, Stefano Marchionno, presidente dell’associazione ‘Oltre il centenario’, spiegava che “Mancavano 100mila euro per saldare le pendenze dei calciatori”. Saldare nei termini le onerose liberatorie dei giocatori era una delle priorità e il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, insieme al vicesindaco Paolo De Cesare, ha spiegato di essere riuscito ad assicurare alla società diversi contratti di sponsorizzazione, garantendo ulteriore sostegno economico una volta salvata la serie D.
Adesso l’esito di quello che sarà il futuro del club neroverde, sarà comunicato dalla Covisod nella giornata di domani, martedì 16 luglio, come riferisce ‘Chieti Today’. Anche se le società non in possesso dei requisiti possono presentare ricorso sino al 22 luglio. La decisione finale sull’ammissione al campionato verrà assunta dal consiglio direttivo della Lega nazionale dilettanti. Se una settimana non dovesse essere sufficiente per sistemare le cose, la società abruzzese potrebbe non essere ammessa al prossimo campionato di serie D. Nella scorsa stagione il Chieti, allenato dall’ex attaccante Pasquale Luiso (subentrato all’ex portiere del Napoli Gennaro Iezzo), ha concluso all’ottavo posto in campionato nel girone F della Serie D.