La domanda d’iscrizione al campionato non è stata completata, arriva il verdetto ufficiale: non saranno ai nastri di partenza della prossima stagione
La decisione è arrivata ed ha il crisma dell’ufficialità: fuori dal campionato. I passaggi per l’iscrizione al prossimo torneo dovevano essere completati nei giorni scorsi, ma così non è andata.
Qualcosa nell’aria già si avvertiva, anche perché la documentazione inoltrata alla Federcalcio era di quelle che lasciava più di un dubbio sulla bontà dell’operato del club, ora però è arrivato il verdetto definitivo con l’esclusione dal campionato 2024/2025. Uno storico club potrebbe non prendere parte a nessun campionato italiano il prossimo anno: l’Alessandria, infatti, è stata esclusa dalla Serie D.
Lo ha comunicato il Dipartimento Interregionale spiegando che “a seguito di una ulteriore verifica delle domande, le società Alessandria e Monte Prodeco, non hanno provveduto a validare e conseguentemente ad inoltrare la domanda di iscrizione al campionato di Serie D 2024-2025″. Salgono quindi a quattro i club che, pur avendo diritto a partecipare alla Serie D, non hanno presentato domanda: oltre ad Alessandria e Monte Prodeco, anche Amatrice Rieti e Rotonda sono fuori dai giochi.
Alessandria fuori dalla Serie D, i nuovi progetti
Tornando all’Alessandria, che potesse finire così lo si era già capito quando era stata presentata la domanda di adesione al campionato in maniera incompleta. In semplice foglio non accompagnato da tutti i documenti (e i soldi) richiesti per poter iscriversi alla Serie D. Mancavano, infatti, gli assegni da 55 mila euro per partecipare al campionato, così come la fideiussione da 31mila euro e l’indicazione del campo.
Ora è arrivata l’ufficialità dell’esclusione dal campionato e si cerca di capire se e come partirà l’Alessandria. L’ipotesi che potrebbe trovare l’approvazione dei tifosi dei grigi, è quella di affidarsi all’Asca, società alessandrina che è reduce dalla promozione nel campionato di Promozione. Potrebbe esserci così un cambio di denominazione e colori sociali per far sì che il marchio e la storia dell’Alessandria Calcio non scompaia completamente dal panorama calcistico nazionale.
Da valutare, infine, anche la questione stadio con il Comune che a breve pubblicherà la procedura per la concessione annuale del Moccagatta con le manifestazioni d’interesse che potranno essere presentate entro fine mese e l’assegnazione che ci sarà nei primi giorni di agosto.