Inchiesta Prisma, da Agnelli a Nedved: chiesto il rinvio a giudizio

La Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio degli ex vertici della Juventus nell’ambito della famigerata inchiesta Prisma. Le ultime novità 

Torna a far discutere e parlare di se l’Inchiesta Prisma, arrivata nella capitale da Torino, e che aveva messo sotto la lente di ingrandimento la Juventus e le posizioni degli ex vertici del club piemontese.

Juventus, Inchiesta Prisma chiesto il rinvio a giudizio per Agnelli e altri ex
Agnelli e l’ex dirigenza della Juventus (LaPresse) – Calciomercato.it

Nell’inchiesta sono coinvolti, tra gli altri, l’ex presidente Andrea Agnelli, l’ex vice Pavel Nedved, Fabio Paratici e Maurizio Arrivabene. Le accuse a vario titolo sono quelle di aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza e false fatturazioni.

Un filone quello relativo a tale inchiesta che ha tenuto lungamente banco lo scorso anno, e che ancora trova nuovi risvolti di cui discutere. A tal proposito la Procura di Roma ha chiesto infatti il rinvio a giudizio degli ex vertici della Juventus nell’ambito dell’inchiesta sui conti della società, che era stata avvia dai pm torinesi per poi passare proprio nella capitale.

Juventus, Inchiesta Prisma chiesto il rinvio a giudizio per Agnelli e altri ex

La trasmissione della stessa inchiesta a Roma era arrivata dopo la decisione dei giudici della Quinta sezione della Cassazione, che hanno dichiarato l’incompetenza territoriale di Torino.

Juventus, Inchiesta Prisma chiesto il rinvio a giudizio per Agnelli e altri ex
Agnelli e l’ex dirigenza della Juventus (LaPresse) – Calciomercato.it

È stata così ordinata la trasmissione degli atti ai pm romani, che si occupano dei reati economici, Lorenzo Del Giudice e Giorgio Orano, dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini. La vicenda è quindi ancora calda e da sviluppare in alcune sue componenti. Persone coinvolte e tifosi, attendono quindi ulteriori novità su una vicenda che da tanto tempo ormai tiene banco.

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