Il mercato della Juventus in entrata ruoto tutto intorno a Koopmeiners. Pronte quattro cessioni tra cui McKennie in Serie A, poi uno scambio all’estero
Koopmeiners, solo Koopmeiners. Koopmeiners e nessun altro. La Juventus ha deciso di mettere a segno un terzo colpo nel reparto mediano dopo Douglas Luiz e Khephren Thuram ed ha individuato nell’olandese dell’Atalanta l’unico obiettivo di questa sessione estiva di calciomercato.
Forti anche del principio di accordo con il nazionale oranje, il club bianconero per ora non prende in considerazione alcun piano B nonostante le parole di Percassi sullo stesso Koopmeiners. Non trovano conferme né un inserimento per O’Riley (era più una manovra di disturbo per mettere pressione ai bergamaschi) né un ritorno di fiamma per Samardzic. Considerato che l’Atalanta non accetta contropartite tecniche per Koopmeiners, valutato non meno di 55 milioni di euro, la Juve è costretta ad effettuare operazioni in uscita per racimolare la somma necessaria ad affrontare la spesa. Tra i giocatori che il nuovo allenatore Thiago Motta ritiene sacrificabili ci sono senza dubbio gli attaccanti esterni Chiesa e Soulé (finiti nel mirino della Roma e l’argentino anche del Leicester come vi abbiamo raccontato), il centrocampista McKennie ed il difensore Huijsen.
Calciomercato Juve, Damascelli: “Fiorentina su McKennie. Non credo alla storia di Chiesa”
Sul tema è intervenuto anche il noto giornalista sportivo e tifoso juventino Tony Damascelli, che ai microfoni di ‘Radio Radio’ ha fatto il punto della situazione sul mercato della Juventus sia in entrata che in uscita, partendo proprio da Federico Chiesa.
“Sul discorso che non piaccia a Thiago Motta perché è un calciatore che non si sacrifica, io non ci credo: l’italo-brasiliano al Bologna impiegava Orsolini in quel ruolo e non mi sembra uno dedito al sacrificio… La cessione di Chiesa è solo legata a una questione contabile, come per Szczesny, che però a differenza sua non ha chiesto l’aumento di ingaggio. Perché la Juve è disposta a cedere sia lui che Soulé? Per fare cassa, non ci sono altri motivi. E vogliono fare anche McKennie alla Fiorentina, sperando di ricavare 45 milioni totali con le due partenze. Huijsen, invece, stanno provando a inserirlo nell’affare Todibo con il Nizza. In entrata all-in su Koopmeiners e poi pensano ad un altro atalantino (Ederson, ndr) per la prossima stagione per fare un centrocampo di muscoli e qualità. Questo, salvo sorprese, è l’ultimo anno di chiamiamole rinunce, poi dal prossimo la Juventus potrà sistemarsi meglio sia a livello contabile che tecnico”.