Carlo Ancelotti, alla 29esima stagione da allenatore, avrà un importante compito quest’anno: ecco qual è
Tra chi non ha bisogno di presentazioni di sorta c’è sicuramente Carlo Ancelotti. Vincente da giocatore, prima con la maglia della Roma, poi con quella del Milan, fondamentale e ancora più vincente come allenatore, l’emiliano si appresta a iniziare la sua 29esima stagione alla guida di un club, la sesta con il Real Madrid, con cui ha praticamente vinto tutto.
Tornato in Spagna, il primo giugno del 2021, dopo due esperienze non certamente esaltanti tra Napoli ed Everton, il tecnico ha infranto ogni record, specie per quanto riguarda la Champions League, in cui è riuscito a trionfare per ben cinque volte, l’ultima proprio nella passata stagione, ma anche per quanto riguarda i campionati: con la vittoria della Liga nel primo anno del ritorno, bissata anche nel 2024, ha vinto in tutti e cinque maggiori campionati europei.
Il suo compito con il club di Florentino Perez, che gli ha confermato la fiducia per altri due anni nonostante le avance anche da parte del Brasile, però, non è ancora finito. Sia in termini di successi, sia in termini di formazione dei più giovani.
Il compito di Ancelotti con i più giovani: garantirgli minuti in campo e farli emergere
Il nuovo corso del Real Madrid, infatti, prevede la fioritura dei giovani. Da Aurélien Tchouaméni a Eduardo Camavinga, passando per Vinícius Júnior e soprattutto Jude Bellingham, Ancelotti ha avuto modo di forgiare dei talenti in erba che sono poi definitivamente esplosi sotto la sua ala protettiva, ma soprattutto con i suoi insegnamenti.
Secondo il ‘Mundo Deportivo’, principale quotidiano sportivo spagnolo, lo stesso incarico lo avrà ora con Arda Guler, con i merengues dalla passata stagione, ed Endrick Felipe Moreira de Sousa (o più semplicemente Endrick), gestendoli nel miglior modo possibile per farli poi brillare.
Il turco, lasciato spesso in panchina dall’allenatore italiano dopo essere rientrato dall’infortunio, ha avuto modo di dimostrare di poter giocare nel Real Madrid specialmente nel finale di stagione, segnando sei gol in appena dieci partite (in molte anche da subentrante). Il brasiliano, 18enne, comprato già da due anni dal Palmeiras per 50 milioni di euro, ma lasciato in Brasile, dovrà adattarsi al campionato spagnolo, e in questo senso l’ex Milan sarà fondamentale. Dopo tutto, stiamo parlando di Carlo Ancelotti, uno per cui non servono presentazioni.