La Serie A rischia di perdere i suoi big, c’è una partenza eccellente: hanno scelto Kvaratskhelia, è l’addio più doloroso
Le sirene dall’estero che risuonano attraenti, un rapporto che non è più come una volta. Basta poco, in giorni di calciomercato, far nascere una trattativa e veder partire uno dei big della Serie A.
Il nostro campionato resta tra i più competitivi, ma ha perso l’appeal di un tempo, soppiantata in cima alle preferenze dei calciatori dalla più ricca Premier League. Ci sono poi i club che non hanno problema a ricoprire di denaro i calciatori ed ecco che riuscire a difendersi in queste condizioni è complicato.
Basti pensare al ricco Psg che potrebbe dover fare i conti con l’assalto del Manchester City per Donnarumma. Proprio l’eventuale addio dell’estremo difensore italiano rappresenterebbe un rischio per la Serie A con la società transalpina che potrebbe bussare alla porta del Milan per Maignan come sostituto.
Partendo da questa ipotesi, Calciomercato.it ha voluto chiedere ai propri utenti su X quale potrebbe essere l’addio più doloroso per il nostro campionato, offrendo quattro possibili alternative.
Kvaratskhelia via da Napoli: cessione eccellente in Serie A
“Pericolo PSG per il Milan: Maignan è il primo nome nella lista dei francesi in caso d’addio di Donnarumma. Oltre ai rossoneri, anche le altre grandi di Serie A potrebbero sacrificare dei big sul mercato: quale sarebbe la cessione più dolorosa?” la domanda che è stata posta su X.
La risposta con più voti è stata quella di Kvaratskhelia via da Napoli con il 46,7% di preferenze. Il georgiano è uno degli incedibili di Conte, nonostante le ricche proposte del Paris Saint-Germain e la difficoltà a trovare un accordo per il rinnovo. Molto più staccati gli altri possibili partenti: Maignan via dal Milan ha raccolto il 30,8% di preferenze, confermando l’importanza del francese per i rossoneri.
Infine, pari merito per la cessione di Chiesa da parte della Juventus e di Frattesi per l’Inter: in entrambi i casi è stato raccolto l’11,2% di casi. Non sarebbero cessioni dolorose, almeno non quanto quelle di Maignan e soprattutto Kvaratskhelia.