La Juventus continua a trovare un muro da parte dell’Atalanta per Koopmeiners: Giuntoli pronto a cambiare strategia
Come vi raccontiamo da diversi mesi, l’obiettivo primario del mercato della Juventus continua ad essere Teun Koopmeiners: i bianconeri hanno l’accordo col giocatore da diverso tempo ormai, ma l’Atalanta non si smuove di un centimetro dalla richiesta di 60 milioni di euro.
Una cifra ritenuta non congrua da parte della dirigenza bianconera, che considera l’olandese il tassello mancante per completare il centrocampo di Thiago Motta. Ecco perché Cristiano Giuntoli, che in Germania si sta confrontando moltissimo con il tecnico italo-brasiliano, starebbe valutando una strategia alternativa con un doppio intento: virare su un altro profilo per rinforzare la Juventus oppure riuscire in questo modo a fare breccia nelle richieste della Dea. Ecco cosa sta succedendo sul mercato della Vecchia Signora.
Nessun passo avanti per Koopmeiners, la Juve valuta di affondare per Akliouche
Attenzione alle sorprese in casa Juventus. Come riportato sull’edizione odierna di Tuttosport, Cristiano Giuntoli starebbe valutando anche delle alternative a Koopmeiners per la trequarti e avrebbe messo nel mirino uno dei migliori talenti del calcio francese: si tratta di Maghnes Akliouche.
Il 22enne del Monaco attualmente si trova impegnato con i Giochi olimpici di Parigi, dove gioca per la Francia di Thierry Henry. Akliouche ha un contratto fino al 2026 con i monegaschi ed è valutato tra i 25 e i 30 milioni di euro, la metà di Koopmeiners, quindi una cifra molto più abbordabile per le casse della Juventus. Inoltre, anche a livello tattico il francese rappresenterebbe un autentico jolly: negli ultimi anni è stato utilizzato sia come trequartista sia come esterno offensivo a destra. Quella dei bianconeri, come detto, può anche essere una strategia per ammorbidire le richieste dell’Atalanta per Koopmeiners e strappare un prezzo migliore. Per la prima volta in questi mesi, però, la Juventus starebbe valutando anche un piano B rispetto all’olandese.