La Juventus punta a rivoluzionare anche le corsie esterne. Da Galeno ad Adeyemi passando per Conceiçao. Le ultime sul figlio d’arte
La nuova Juve di Thiago Motta prende forma tanto in campo quanto in sede di calciomercato. La rosa bianconera andrà ancora puntellata con qualche innesto ed il focus, oltre che su difesa e centrocampo, è anche diretto sul pacchetto esterni offensivi.
In questo quadro si inserisce il nome di Karim Adeyemi per il quale come anticipato sono già stati avviati i primi contatti con il Borussia Dortmund. Si tratta di un obiettivo concreto della società piemontese che vuole rivoluzionare le corsie dopo l’addio di Soulé e quello possibile di Chiesa. Un contesto nel quale si vanno ad incastrare anche gli attaccanti del Porto Galeno e Francisco Conceiçao, entrambi accostati a più riprese ai bianconeri.
Per ciò che concerne il figlio dell’ex Lazio Sergio Conceiçao, infatti, stando alle indiscrezioni raccolte da Calciomercato.it, dopo l’addio del padre al club lusitano, il tutto non senza polemiche, si sarebbe creato un clima ostile che necessitava di un chiarimento.
Il presidente Villas-Boas voleva infatti parlare con il ragazzo per provare a trattenerlo. Il colloquio è avvenuto ed è stato tranquillo col calciatore contento eventualmente di restare. Chiaramente però in caso di offerta importante la prenderanno in considerazione. Il figlio d’arte inoltre ha una clausola da 45 milioni di euro e non accettano, allo stato attuale, formule creative come il prestito con obbligo, anche se le cose potrebbero cambiare nel corso di questa sessione di mercato. La Juventus quindi dovrebbe trovare delle risorse importanti visto che il Porto ha bisogno di denaro.
La clausola peraltro scade il 31 luglio, motivo per cui in seguito dovrebbero andare a trattare in maniera diretta col club lusitano. Ad ogni modo al momento la Juve sembra concentrata su altro e magari non ha neanche intenzione di arrivare a quelle cifre per un esterno considerando anche le altre necessità che rispondono ai nomi di Koopmeiners e Todibo.