Un trasferimento potrebbe è praticamente obbligato per colpa dei diritti tv: va via per 20 milioni di euro, i dettagli
Il problema dei diritti tv ha riguardato il calcio italiano in più occasioni negli scorsi anni. Ora è la volta della Francia che ha passato un’estate molto complicata per i club sotto questo punto di vista. L’accordo, infatti, è tardato ad arrivare e alla fine l’ha spuntata Dazn, esattamente come dalle nostre parti, che ha ottenuto l’esclusiva per tutte le partite della giornata di Ligue 1, tranne una, che manderà comunque in differita.
Nonostante la fumata bianca, le difficoltà per tutti i club sono davvero tante. È emblematico il caso del PSG che, pur avendo una delle proprietà più ricche in Europa – sicuramente della Francia – è ancora piuttosto ferma per quanto riguarda le operazioni in entrata. L’abbiamo verificato anche per quanto riguarda il dossier Victor Osimhen, per cui ancora non è arrivato l’assalto decisivo, nonostante la partenza di Kylian Mbappé con direzione Real Madrid.
Il futuro è ancora tutto da decifrare anche per club un po’ più piccoli, ma comunque storici. Per esempio, il Montpellier che negli anni ha sfornato molti talenti e si è ritagliato un posto molto importante nei contesti transalpini, ma è stato costretto a rivedere il suo piano per quest’estate proprio a causa dei diritti tv.
L’anno speciale del Montpellier rovinato dai diritti tv: cessioni per 20 milioni
Il cinquantesimo compleanno del club meritava di essere festeggiato al meglio, e allora la società ha pensato di preparare una maglia da trasferta storica, annunciata dalla voce francese dell’attore americano Morgan Freeman in un videoclip di grande successo, e che elenca filo per filo il nome dei 617 calciatori che hanno vestito quella casacca nel corso dei decenni.
L’iniziativa è andata molto bene, peccato che non si possa dire lo stesso per i diritti tv. Come riporta ‘L’Equipe’, infatti, Laurent Nicollin, il presidente del Montpellier ha annunciato che dovranno esserci delle entrate differenti dal calciomercato, di circa 20 milioni, proprio per le perdite causate dall’accordo per i diritti televisivi.
Invece dei 19,5 milioni incassati nella scorsa stagione, quest’anno ne sono arrivati solo sei, anche se questo ammontare potrebbe salire a 9-10 grazie a BeIN Sports e diritti internazionali. Per questo, ha annunciato il presidente, bisognerà cedere due o tre calciatori in più del solito, oltre a quelli già previsti. Una mazzata che proprio non ci voleva per tutto il calcio francese.