Il mercato della Juventus sempre più intricato, sotto accusa l’operato di Cristiano Giuntoli: bufera sul dt bianconero
Si entra in un weekend a dir poco bollente e non solo per le temperature estive. Calciomercato in una fase cruciale, specialmente per la Juventus, che deve stringere i tempi per mettere a segno diverse operazioni e farlo più rapidamente possibile. Ma rispetto a qualche settimana fa, l’operato di Giuntoli inizia a suscitare diverse perplessità.
La Juventus prova ad accelerare per Koopmeiners, fidando sulla rottura dell’olandese con l’Atalanta, ma non sarà comunque facile arrivare all’olandese. Nel frattempo, è sfumato Todibo, diretto al West Ham. In difesa, i bianconeri provano a correre ai ripari con Lenglet, ma nel frattempo devono anche gestire il delicatissimo discorso delle varie cessioni.
Insomma, è un momento non facile per Giuntoli, che si trova alle strette su tutti i fronti. E il suo operato viene fortemente criticato anche dal giornalista Giancarlo Padovan, che intervenuto a ‘Radio Radio’ ha sparato a zero sul dt bianconero: “Giuntoli è un dirigente sopravvalutato, già si sapeva – ha spiegato – Ora, dopo le vicende Todibo, Chiesa, Koopmeiners sappiamo che è totalmente inadeguato non solo per la Juventus, ma anche per l’intero calcio italiano. Mettendo tutti quei giocatori fuori rosa, ha costretto il suo club ad andare col cappello in mano da chiunque per acquisti e cessioni”.