La Juventus vede Kenan Yildiz tra le sue poche certezze in questo momento, ma i discorsi sul rinnovo non sono così lineari: il punto
In una Juventus che ha messo fuori rosa e sul mercato circa dieci giocatori, con le incertezze del momento legate ai possibili nuovi acquisti, i tempi che si allungano e gli interrogativi sulla formazione da schierare in vista della prima di campionato, una delle poche certezze bianconere è Kenan Yildiz. Giocatore di talento indiscusso, mostrato a sprazzi nella scorsa stagione, messo al centro del progetto da Giuntoli e Thiago Motta. Ma con un futuro ancora da definire con esattezza, in realtà.
Il turco punta una maglia da titolare per questa stagione e tutto l’ambiente si aspetta molto da lui, in vista dell’esplosione definitiva. Uno dei temi caldi è l’assegnazione della maglia numero 10, che da molti tifosi verrebbe vista con favore, ma è un discorso per il momento messo ancora in standby. Come in standby è anche il rinnovo di contratto del giocatore.
Il giovane attaccante è in crescita, testimoniata anche dalle prestazioni a Euro 2024, ma tutti i discorsi sul suo accordo con il club sono rimandati, di fatto, al termine del mercato, con la Juventus che al momento, come sappiamo, ha diverse altre questioni più urgenti a cui dedicarsi. Su Calciomercato.it, abbiamo raccontato l’intenzione della Juventus e di Yildiz di prolungare fino al 2028, quindi di un anno la scadenza dell’attuale contratto. Ma c’è ancora da lavorare, con una certa distanza tra la proposta del club e la richiesta del suo entourage, con la famiglia che ha preso le redini della sua procura. La Juventus propone circa un milione di euro di ingaggio annuo, il padre di Yildiz vorrebbe invece almeno tre milioni di euro. Da settembre in avanti, le negoziazioni torneranno nel vivo e assumeranno un valore piuttosto delicato.