Il punto in Casa Milan con Pietro Balzano Prota. Il Diavolo è pronto per la nuova stagione, ma il calciomercato non è ancora finito
Manca sempre meno all’inizio ufficiale della nuova stagione. Il Milan di Paulo Fonseca, reduce da un’ottima tournée in America, che ha ridato entusiasmo all’ambiente e ai suoi tifosi, è ormai pronto al primo match ufficiale contro il Torino che si giocherà sabato prossimo.
Il Diavolo nel frattempo si prepara a mettere le mani sul terzo colpo, Emerson Royal, che si va ad aggiungere a Pavlovic e Morata. Il calciomercato del Milan, però, non è ancora finito. Per fare il punto della situazione in casa rossonera, Calciomercato.it, ha contattato Pietro Balzano Prota, esperto di Milan.
Si parte facendo un bilancio di quanto successo fino a questo momento: “Ero uno di quelli che si aspettava Zirkzee al Milan, ma con l’arrivo di Morata non posso che ritenermi soddisfatto perché i rossoneri hanno preso un attaccante di livello internazionale che i gol, anche se spesso non tantissimi, li ha sempre fatti. Ricordiamo, inoltre, che Morata, arriva dalla sua migliore stagione a livello realizzativo con l’Atletico Madrid e viene da Campione d’Europa con la Spagna. E’ un Milan che ha preso poi Pavlovic, giocatore roccioso, che anche Ibra ha definito cattivo. Ora è il turno di Emerson Royal, che domenica sarà a Milano per poi completare il classico iter. Furlani aveva parlato di un mercato di puntellamento, ma in realtà potrebbe essere qualcosa di più. Vedremo come si concluderà, ma sarà chiaramente il campo a darci il giudizio definitivo. Sicuramente sarà un Milan diverso rispetto a quello dello scorso anno”.
Ora il Milan è pronto a piazzare il quarto colpo, a centrocampo – “Fofana e Kone sono due nomi reali. Il Milan con le sue modalità, con le sue regole sta provando a chiudere il colpo Youssouf. Se così non sarà si virerà su altri obiettivi, questa è la strategia del Milan. Vale per tutti i ruoli, come abbiamo visto. Posso confermare, inoltre, che questi due profili piacciono, ma bisognerà fare anche delle uscite per la questione liste. Il Milan non deve vendere per comprare, ma cedere gli esuberi può certamente aiutare. Mi viene in mente Yacine Adli che il Diavolo reputa in uscita. Piace Samardzic, una pista questa che si può riaprire a fine agosto. Non scordiamoci poi il tema punta. Con Abraham, però, le condizioni le detterà il Diavolo. So però che ci sono altri nomi che piacciono. Con una nuova punta a fare le valigie sarebbe Jovic. E’ questa la fotografia della situazione”.
Milan, fiducia dopo la tournée americana
Il Milan è tornato rigenerato dalla tournée americana e tra i calciatori che si sono messi in mostra c’è certamente Saelemaekers. Il suo futuro adesso può cambiare: “Se dovesse arrivare un’offerta valida, il Milan lo lascerebbe andare – prosegue Pietro Balzano Prota -., ma posso dire che è un giocatore che può tornarti utile. Un elemento così duttile difficilmente un allenatore lo lascia partire. Il belga, poi, è un equilibratore e questo non è un dettaglio da sottovalutare. Dal Bologna è arrivato certamente cresciuto”.
I tifosi sono più fiduciosi dopo una buona estate – “E’ così, sapevo che sarebbe stato così – prosegue il collega -. Basta poco per conquistare il tifoso, basta vedere il pienone per accogliere Morata. E’ questa la risposta, il tifoso vuole vincere e sognare. Il Milan lo vuole fare, ma con equilibrio, in campo ma anche nelle scelte economiche. E’ giusto che il tifoso voglia i campioni, ma ci si arriverà, il Milan sta andando per gradi e il percorso che sta facendo il club è chiaro.”
Milan, dopo il mercato si penserà ai rinnovi
Dopo il mercato si penserà ai rinnovi e chiaramente i primi incontri riguarderanno Theo Hernandez e Mike Maignan: “Le criticità nei rinnovi ci sono sempre. Theo è uno dei giocatori più forti al mondo nel suo ruolo. Il Milan è orientato a proseguire nel suo rinnovo e di Maignan. Da capire cosa si farà con Calabria, per il quale si pensava di andare avanti alle stesse cifre che percepisce attualmente. In generale il Diavolo, comunque, chiuderà la campagna acquisti e poi si partirà con le operazioni rinnovi. Sarà fondamentale, perché si parla di due leader, sarà un importante spartiacque. Soprattutto il prolungamento di Theo Hernandez ci dirà a che punto siamo con le ambizioni del Milan”.
Il Milan sfida l’Inter per lo Scudetto, ma non solo – “L’Inter si è mossa bene e in anticipo, tesserando Zielinski e Taremi prima di prendere Martinez. I nerazzurri sono forti così come lo sarà la Juve che si è rafforzata tanto e soprattutto ha preso un allenatore come Motta che ha fatto bene a Bologna. Poi non mi dimenticherei del Napoli con Antonio Conte e anche della Roma che sta facendo un buon mercato. Io vedo un bel Milan, che sta cambiando pelle. Sono sicuro che vedremo una squadra che proverà a mostrare un calcio diverso, molto propositivo senza dimenticarci degli equilibri”.