Napoli incompleto, Antonio Conte ora ha fretta: non solo Romelu Lukaku, Manna sta chiudendo tutti gli affari
Si avvicina la data segnata con una x sul calendario. Domenica 18 agosto il Napoli sarà ospite del Verona per il debutto del nuovo campionato. Dopo la prima al Maradona con il passaggio del turno in Coppa Italia, Antonio Conte si aspetta risposte diverse dai suoi giocatori. Ma in questa settimana si aspetta anche novità sul fronte mercato.
Giovanni Manna deve accelerare il processo di rivoluzione avviato con l’arrivo del mister. Passati i due ritiri estivi, la rosa appare ancora troppo larga: oltre 25 elementi, compresi i cinque esuberi da tagliare e qualche nome che se dovesse ricevere interesse altrove potrebbe partire a fine mercato. Victor Osimhen bloccato ancora a Napoli; Napoli bloccato ancora da Victor Osimhen. Nessuno ha offerto la cifra presente nella clausola rescissoria e il club azzurro non intende concedere sconti a nessuno. Questa fase di stallo per un centravanti che non ha disputato neanche un minuto dei test estivi ha chiaramente rallentato l’ingresso in rosa di Romelu Lukaku, che ha dato la sua parola al mister, ma non può ancora firmare il contratto con gli azzurri fin quando il nigeriano sarà ceduto.
Mercato Napoli, le priorità di Manna: eliminare scorie e nuovo centrocampo
Oltre al reparto offensivo da smussare e modificare, con l’uscita di almeno uno tra Simeone e Cheddira, Antonio Conte ha bisogno di rinforzi a centrocampo. E si è notata la difficoltà proprio in Napoli-Modena. Lobotka e Anguissa non hanno ricambi, poiché Gaetano, Folorunsho e Cajuste non sono stati convocati e hanno tutti e tre le valigie pronte.
La prima uscita annunciata sarà Cajuste, che si accasa al Brentford in queste ore e lascerà la formazione partenopea con la formula del prestito con obbligo di riscatto a 12 milioni. Dopo il passaggio del turno in Coppa Italia è stato avvistato in un locale. L’ultima festa napoletana prima dell’addio. Per una pedina che esce, una ne entrerà . In vista di Verona-Napoli sarà ancora una rosa in costruzione. Lavori in corso. Antonio Conte però ora ha messo un po’ di pressione alla dirigenza: “C’è tanto da lavorare per me in campo e anche per il club”. Cedere “le scorie ancora rimaste” per rinforzare la rosa ed essere al completo il prima possibile. Non c’è altra strada. E Manna lo ascolta subito.
Infatti, al posto dello svedese è in arrivo Marco Brescianini che svolgerà nelle prossime ore le visite mediche a Roma a Villa Stuart. Questione di tempo e si aggrega subito in prima squadra. Tra l’altro, oggi il suo Frosinone gioca in Coppa Italia contro il Pisa, ma il centrocampista non è stato convocato per l’impegno ufficiale.
L’operazione Brescianini costerà al Napoli circa 12 milioni di euro, ma anche il Milan avrà la sua parte poiché sul cartellino del calciatore è presente una percentuale della sua rivendita. E con l’uscita di Folorunsho, Manna concluderà anche la seconda operazione a centrocampo per accontentare Conte e completare il reparto: Billy Glimour sarà il prossimo rinforzo. I due centrocampisti daranno una grossa mano ai titolarissimi e soprattutto possono farli rifiatare, permettendo alla squadra di mantenere un livello di pressing sempre molto alto e aggressivo.
Inoltre, la società ha praticamente bloccato David Neres del Benfica, non convocato alla prima di campionato e pronto a diventare un nuovo calciatore azzurro. Siamo ai dettagli e secondo quanto raccolto da Calciomercato.it le parti possono accordarsi per una cifra anche di poco inferiore ai 25 milioni.