Daniele De Rossi ha parlato in maniera chiarissima del mercato in entrata ma soprattutto in uscita: “Chi vuole andare via è libero di farlo”
Sono giorni caldi per il mercato della Serie A, anche se in una sostanziale pausa dopo il primo sprint. Caldi perché è chiaro che sta bollendo in pentola più di qualche operazione importante e la sensazione forte è che negli ultimi venti giorni di trattative potrà succedere qualcosa. Ad esempio la Juventus che in poco tempo è chiamata a chiudere la questione attacco, a partire da Nico Gonzalez, punta di un vero e proprio domino di mercato. E poi il Milan che deve mettere a segno almeno altri due colpi di alto livello, Inzaghi che spera in un ultimo rinforzo e Conte che striglia la società accendendo l’allarme. Ma anche la Lazio e la Roma.
Acquisti sì, ma il rischio è che i giallorossi in particolare debbano fare poi i conti con qualcosa di inaspettato. Parliamo di Paulo Dybala, che come vi abbiamo raccontato ha già detto no a una proposta faraonica dall’Arabia Saudita, di oltre circa 100 milioni in 4 anni. La sua intenzione è restare a Roma o comunque in Europa, nel calcio che conta. Contro l’Everton la Joya – clausola scaduta ma contratto ancora in scadenza – non era nella formazione titolare e le voci comunque restano. A ‘La Gazzetta dello Sport’, ne ha parlato in maniera abbastanza chiara Daniele De Rossi: “Io non faccio la formazione in base alle voci, quelle le lascio ad altri. Non c’è niente che ha influenzato le mie scelte. Contro l’Everton ho messo la squadra che volevo vedere in campo: iniziamo ad avvicinarci al campionato e dobbiamo essere sempre più simili a ciò che dovremo essere”.
De Rossi su Dybala: “Non faccio la formazione in base alle voci, ma chi vuole andare via è libero”
Continua De Rossi: “Ho fatto degli esperimenti come in altre partite. Quelli che erano in Inghilterra sono tutti giocatori della Roma, poi vedremo che cosa succederà. Non solo per Dybala, ma per tutti. Quando mi è stato chiesto se c’era qualcuno da tenere legato qui mani e piedi ho risposto di no, che non c’era. Chiunque vuole andare via è libero di farlo”. Non un riferimento diretto, ma una frase verosimilmente non casuale quella di DDR. Che fa riflettere.
Infine De Rossi ha aggiunto sul mercato e altri possibili acquisti: “Vediamo, di certo c’è che oggi ci sono troppi giocatori, al St. George’s Park ne avevo 31. Ci sono calciatori che ci lasceranno e andranno a giocare altrove. Baldanzi mezzala? Ci credo ciecamente. Tommaso è un giocatore che mi piace tanto, ha qualità, ritmo e intensità. Quando gioca sulla fascia a volte gli manca un po’ di gamba per attaccare come piace a me. Invece lì in mezzo è imprevedibile, attivo, sempre pericoloso. I giocatori ci sono, vedremo le occasioni che il mercato ci presenterà. Se qualcuno andrà via o vorrà andare via e se noi decideremo che sarà meglio inserire qualcun altro lo faremo, come successo finora. Dire però che manca qualcuno non è rispettoso verso chi c’è. È ovvio che qualcuno già sa che andrà via o in prestito. Ci sono delle situazioni che ci portiamo dietro da anni, gente andrà a giocare altrove perché merita quello spazio che io non gli posso dare. Ma se andrà via qualcuno inseriremo giocatori forti, ne sono certo”.