Per la Juventus ormai è sempre più lontano: prestito con obbligo di riscatto mentre il dt ne saluta almeno altri tre
Francisco Conceicao è diventato il nome più vicino alla Juventus. Come raccontato da Calciomercato.it, il giovane esterno portoghese ha già un’intesa con il club bianconero e Giuntoli sta lavorando ora a quella con il Porto sulla base di un prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo a determinate condizioni. Affare da trenta milioni di euro che, anche se andasse in porto, non sarà l’unico in attacco per la Juventus.
Thiago Motta si aspetta, infatti, almeno due esterni e quindi Giuntoli continuerà la ricerca con tanti nomi sul suo taccuino. Tra questi da tempo c’è anche quello di Jadon Sancho, non uscito dai radar bianconeri nonostante il rapporto ricucito con ten Hag dopo lo scontro della scorsa stagione. L’attaccante inglese è partito dalla panchina nel derby con il City che ha consegnato a Guardiola la Community Shield: entrato nel finale di gara, ha sbagliato uno dei rigori, contribuendo alla sconfitta dei Red Devils.
Calciomercato Juventus, Giuntoli tra esuberi e Sancho
Il futuro di Sancho potrebbe però essere ancora lontano dal Manchester United, ma non alla Juventus. Stando a quanto riferisce ‘givemesport.com’, infatti, il Paris Saint-Germain si sarebbe mosso concretamente per l’ex calciatore del Borussia Dortmund.
L’idea dei parigini è quella di prendere il calciatore in prestito con obbligo di riscatto, una formula che potrebbe trovare l’approvazione della società inglese. Inoltre i due club potrebbero allargare il discorso anche ad Ugarte, da tempo cercato dai Red Devils: lo United aveva abbandonato la pista per le richieste elevate dei parigini, ma ora tutto potrebbe tornare in ballo. Un’operazione che taglierebbe fuori dai giochi la Juventus per l’attaccante inglese. Tutto mentre Giuntoli è alle prese con la questione esuberi assolutamente spinosa. Ma che potrebbe anche sbloccarsi in questi giorni, ma più verosimilmente verso la fine del mercato. Ad esempio la Fiorentina non ha perso di vista Arthur e spera di riprenderlo, ma sempre con l’aiuto bianconero sull’ingaggio. Poi c’è De Sciglio che in questo momento è tra Como e Monza: entrambe hanno chiesto informazioni per il giocatore in scadenza 2025 e ai margini del progetto. L’altro è Filip Kostic, per cui la stessa Fiorentina pare aver effettuato un sondaggio. In generale il serbo è giocatore spendibile in varie trattative pr duttilità e per costi non elevatissimi rispetto – ad esempio – a Weston McKennie che è più complicato da piazzare.