Svolta in casa Juventus, affare improvviso da 30 milioni di euro
La situazione era da tempo spinosa, ma ora la decisione ha dell’incredibile. Per quello che è il valore del giocatore in primis, ma anche per le pieghe che ha preso la vicenda. Una riconciliazione tra la Juventus e Federico Chiesa appare improbabile, con il nazionale azzurro che rischia di finire fuori rosa se non dovesse riuscire a cambiare aria.
Nel frattempo Giuntoli e la dirigenza della Juventus sono al lavoro per cercare di trovare possibili innesti per quanto riguarda gli esterni d’attacco per regalarne (almeno) uno a Thiago Motta. Tanti sono i nomi valutati dalla società bianconera, alcuni più raggiungibili di altri. E tra i profili più graditi c’è quello di un altro figlio d’arte, Francisco Conceicao, classe 2002, figlio di Sergio, ex tecnico del Porto. I ‘Dragoes’ lo hanno riscattato dall’Ajax lo scorso aprile, ma sarebbero pronti a cederlo a fronte di una buona offerta.
Juventus, nuova offerta per Conceicao
Offerta che, sottolinea ‘Record’, è arrivata da parte della Juve. Il club bianconero avrebbe infatti formulato una proposta di un prestito oneroso con obbligo di riscatto.
Nel dettaglio la proposta sarebbe di 8 milioni di euro di prestito, a cui si andrebbero ad aggiungere 2 milioni di bonus e 20 milioni di obbligo di riscatto. Una proposta da 30 milioni di euro complessivi, diversa rispetto a quella che era stata la prima offerta della Juve, un prestito con diritto di riscatto per un totale da 28 milioni. Offerta a cui il Porto aveva detto no. Vi avevamo raccontato qualche settimana fa come il Porto non accettasse formule simili, ma la situazione avrebbe potuto subire cambiamenti con l’avvicinarsi della chiusura del mercato. L’affare non è semplice, perché come riferiscono dal Portogallo la formula non è graditissima al presidente Villas-Boas, che vorrebbe incassare subito una cifra significativa. Cifra che però nel frattempo potrebbe arrivare dall’addio del brasiliano Evanilson, che piace tanto in Premier League (al Bournemouth soprattutto).
La chiave quindi sarà soprattutto la formula proposta dalla Juventus, che dovrà convincere il neo-presidente biancoblu. Perché dal Portogallo sottolineano come l’aspetto contrattuale sarebbe sostanzialmente una formalità, con un’intesa che il nazionale portoghese classe 2002 non faticherebbe a raggiungere con la Juventus.