Ribaltone in casa Juventus che coinvolge Chiesa e McKennie: la situazione
Un riavvicinamento per certi versi inaspettato, per molti simile a quello che è accaduto esattamente un anno fa. La Juventus e Weston McKennie sono più vicine e il reintegro in rosa del centrocampista texano appare non più così utopistico.
Come appreso da Calciomercato.it, le parti si sono infatti avvicinate e c’è stata un’apertura da parte dell’entourage di McKennie a trattare il rinnovo alle condizioni della Juve (quindi su una base da 2,5-3 milioni di euro a stagione). Thiago Motta non ha mostrato censure a reinserirlo dopo aver parlato col giocatore, anche perché lo considera un jolly prezioso nelle rotazioni di centrocampo. Sono quindi in corso valutazioni per un eventuale reintegro di nuovo con il gruppo. Una situazione che si era palesata anche la scorsa stagione quando lo statunitense sembrava fuori dal progetto.
Calciomercato Juventus, tra reintegro e rinnovo: come cambia il futuro di McKennie
ll contratto dell’ex Schalke 04 terminerà nel 2025 e il club vuole prolungarlo alle stesse cifre per non perderlo a zero.
Al momento infatti non sono arrivate offerte concrete per il cartellino del texano, che Juve valuta tra i 15 e i 20 milioni di euro. In Italia si era fatta avanti la Fiorentina, ma l’ingaggio era troppo pesante per i viola e l’ipotesi di un prestito non poteva procedere, proprio perché il calciatore è in scadenza nel 2025. Così la Juve e il giocatore hanno avuto un confronto e ora le parti sono pronte a venirsi incontro, col benestare anche di Thiago Motta. Una situazione questa completamente diversa rispetto a Chiesa, per il quale non ci sono margini per ricucire.
In merito alla questione McKennie e alla situazione dei giocatori al momento fuori dal progetto, farà un punto lo stesso tecnico nel corso della conferenza pre-Como di domenica.