Jannik Sinner potrebbero correre un grande rischio nel prossimo futuro: scatta l’allarme per il numero uno al mondo
Non è stato un periodo semplice per Jannik Sinner. Il tennista di San Candido ha dovuto fare i conti con un fastidio all’anca che gli ha impedito di essere al 100 per cento per il Roland Garros e Wimbledon, ma soprattutto non gli ha permesso di partecipare all’Atp di Roma, scatenando una prima delusione in tutti i tifosi.
Le cose sono precipitate quando è arrivata una forte tonsillite che, dopo il parere negativo dei medici, l’ha costretto a dire addio anche alle Olimpiadi di Parigi. In molti non l’hanno presa bene e hanno iniziato a criticare pesantemente il tennista numero uno al mondo, per la prima volta un italiano.
Ora, però, le beghe fisiche sono finite alle spalle e Sinner è tornato in campo a Montreal, senza impressionare, e anche a Cincinnati, dove il campione di San Candido è già in semifinale e stasera sfiderà Zverev per un posto tra i primi due del Masters 1000. La speranza è che tutte le polemiche delle ultime settimane siano finalmente alle spalle, ma intanto c’è un altro problema che potrebbe scatenare parecchia ansia e frenesia nel primo tennista al mondo.
Sinner ha vinto solo un torneo del Grande Slam: l’avvertimento di Panatta
Adriano Panatta è stato un campione della racchetta di altissimo livello, uno che sa come gestire la pressione e cosa vuol dire avere una mentalità di ferro per raggiungere i propri obiettivi. L’ex volto del tennis italiano ha rilasciato un’interessante intervista a ‘Libero Quotidiano’, in cui ha avvertito su quale potrebbe essere un grande pericolo per il numero uno al mondo.
“Non deve mai farsi prendere dalla frenesia se Alcaraz, che ha un anno in meno, ha già vinto quattro Slam e lui uno solo. Si vince quando si vince, io il Roland Garros l’ho centrato che di anni ne avevo già 26. E Jannik ne vincerà altri di tornei top“, ha dichiarato.
Sicuramente la priorità per Sinner ora è restare tranquillo e non pensare a quanto fatto in precedenza, ma ragionare su come migliorare il suo gioco e zittire anche i detrattori. Solo così riuscirà a restare stabilmente tra i primi posti della classifica Atp e contrastare l’ulteriore ascesa di Carlos Alcaraz, che intanto non potrà rosicchiare altri punti a Cincinnati.