Quello che è successo a Cincinnati ha lasciato tutti a bocca aperta: ha perso completamente la testa dopo un grave errore
Ci sono momenti nella vita di un atleta che restano indelebili per una giocata meravigliosa, per un gesto tecnico importante o perché si tratta di un attimo eterno per la propria carriera. Ciò che è successo al Masters 1000 di Cincinnati non verrà ugualmente dimenticato, ma non proprio con un’accezione positiva dell’espressione.
In questo caso, non stiamo parlando di Sinner, Alcaraz, Djokovic o comunque di uno dei primissimi della classifica Atp, ma di un tennista dall’alta reputazione internazionale e delle alte posizioni del ranking. Tutto parte da un oggettivo e grave errore da parte della giudice di sedia, Greg Allensworth.
La partita tra Draper e Auger-Aliassime è stata parecchio attesa e combattuta, arrivata al terzo e decisivo set sul punteggio di 5-4. Si era sul 40-30 con il servizio e un match point proprio a favore di Draper. Quest’ultimo ha toccato con il bordo della racchetta la pallina che gli rimbalza davanti, nel suo campo, e poi passa dall’altra parte. Il canadese stesso era convinto che il punteggio a quel punto fosse già cambiato in 40-40, ma il giudice di sedia ha stupito tutti assegnandogli la vittoria. È la carambola finale che desta molti sospetti e giudizi di sorta per quello che in molti hanno già definito il punto più controverso della storia del tennis.
THE MOST CONTROVERSIAL MATCH POINT EVER!!!
WHAT JUST HAPPENED…? 😱#CincyTennis pic.twitter.com/cxU4H2A4Af
— Tennis TV (@TennisTV) August 17, 2024
Le reazioni al grave errore nel match tra Draper e Auger-Aliassime
Si può dire che dopo un punto del genere, in cui la maggior parte avevano visto la palla rimbalzare per terra, Auger-Aliassime sia quasi giustificato a provare la rabbia che ha manifestato subito dopo. Ha iniziato, infatti, a rivolgersi alla giudice di sedia, dicendo: “Hai fatto una cosa orribile. Non hai visto che la palla è rimbalzata per terra?”.
E dopo un botta e risposta ha continuato: “Questa cosa sarà ovunque, è ridicolo“. Poi è passato anche a Draper chiedendo la sua testimonianza per rigiocare almeno il punto, ma non ne ha voluto minimamente sapere. Alla fine, neanche il ricorso al supervisore è servito a cambiare la decisione.
Il punto, come aveva previsto Auger-Aliassime, ha fatto il giro del mondo e anche un altro campione come Stefanos Tsitsipas ha commentato con un laconico: “Oh my!”. C’è altro da aggiungere?