Il mercato della Juventus rischia di vivere un nuovo colpo di scena: questa volta è il PSG a complicare la situazione
La Juventus ha deciso di mettere in atto una vera e propria rivoluzione questa estate, scegliendo Thiago Motta come allenatore e dando mandato a Cristiano Giuntoli di stravolgere la rosa. Tantissimi i calciatori che sono stati messi alla porta e altrettanti i giocatori che sono stati, o dovranno essere, inseriti nel nuovo progetto tecnico.
La strategia della società piemontese è già complicata di per sé, ma il mercato ha presentato ancora più difficoltà del previsto. Da Calafiori che è stato preso dall’Arsenal per una cifra monstre a Todibo che, dopo mesi di trattative, è finito in Premier League per 40 milioni di euro. La prossima carta imprevisti che potrebbe pescare Giuntoli, invece, ha raffigurata sopra la faccia di Ademola Lookman: l’inglese ha chiesto di non essere convocato per la prima di campionato dell’Atalanta e vuole raggiungere il Paris Saint-Germain di Luis Enrique. Questo potrebbe avere un impatto immediato sul futuro di Nico Gonzalez, uno dei grandi obiettivi bianconeri: la situazione.
Lookman al PSG apre a Nico Gonzalez all’Atalanta: la posizione della Juve
Nella stessa sessione di mercato Gian Piero Gasperini rischia seriamente di perdere sia Teun Koopmeiners sia Ademola Lookman. Secondo quanto riportato sull’edizione odierna di Tuttosport, per sostituire l’esterno offensivo inglese, l’Atalanta avrebbe come prima scelta proprio quel Nico Gonzalez ambito dalla Juventus.
Ci sarebbe questo interesse, quindi, dietro alle dichiarazioni di Rocco Commisso e alla nuova richiesta di 40 milioni di euro fatta dalla Fiorentina. Una posizione che, però, non sembra spaventare troppo la Juventus: Cristiano Giuntoli è forte della volontà del giocatore, con Nico Gonzalez che vuole raggiungere Thiago Motta a Torino. La volontà dell’argentino può fare la differenza in questo senso e consentire ai bianconeri di presentarsi alla seconda giornata di campionato con un nuovo esterno offensivo e con Teun Koopmeiners.