Gianmarco Tamberi si porta dietro un grande dubbio relativo il suo futuro, e non parliamo del suo ritiro in questo caso: i tifosi sono con il fiato sospeso
Le ultime immagini che abbiamo di Gianmarco Tamberi, almeno in pista, sono quelle dell’eroe che cade dall’Olimpo. Sì, perché in pochi potevano aspettarsi un finale così sportivamente drammatico ai Giochi olimpici di Parigi: le coliche renali, la corsa anche solo per partecipare, poi la certezza di aver perso e anche i migliori non possono andare oltre i limiti fisici, umani e quindi non divini.
Tamberi ha preparato l’Olimpiade come si è soliti preparare una gara che si svolge una sola volta nella vita: l’ultima, la più bella o la più tremenda – questo dipende dall’epilogo – e senza possibilità di mezze misure. Purtroppo è andata male e quella sconfitta è quella che fa più male probabilmente nella carriera di uno dei migliori sportivi italiani in attività.
Si è parlato di ritiro, di ultima chance, di occasione da non sprecare prima della fine di una grande carriera. In realtà, dopo una delusione così forte, Tamberi pare aver deciso comunque di non mollare: è pronto a tornare in pista e punta dritto verso i Mondiali, con la consapevolezza che, se sta bene, può essere ancora il più forte di tutti per qualche anno.
Il dubbio di Tamberi: la partecipazione alla Diamond League
L’atleta tiene costantemente aggiornati tutti i suoi tifosi con continui post che riguardano se stesso, il suo percorso e la sua vita. L’ha fatto anche negli ultimi giorni, confermando che ora sta meglio e vuole guardare oltre: “Il calcolo è ancora presente ma i dottori dicono che dovrebbe essere in dirittura d’arrivo per essere espulso“.
Ma soprattutto è pronto ancora una volta a stupire tutti: “Sono tornato ad allenarmi con la speranza di poter fare anche quelle gare che avevamo confermato già prima delle Olimpiadi”. Ma quali sono queste gare? Tamberi è iscritto alle due tappe di Diamond League, il massimo circuito internazionale itinerante che riguarda l’atletica leggera. Si svolgeranno il 25 agosto in Polonia e il 30 agosto a Roma.
Il dubbio, però, resta sempre legato alle sue condizioni di salute e poi fisiche. Anche se dovesse riuscire a scendere in pedana, in che condizioni sarebbe e potrebbe davvero gestire una competizione del genere? La risposta arriverà solo nei prossimi giorni, ma Tamberi ha voglia di esserci, anche solo per riabbracciare il pubblico dell’Olimpico.