Kylian Mbappe e il Paris Saint-Germain si sono lasciati nel peggiore dei modi dopo il trasferimento dell’attaccante francese al Real Madrid
Volano gli stracci tra Kylian Mbappe e il Paris Saint-Germain, dopo l’addio ai parigini per sposare il sogno Real Madrid.
Dopo una lunghissima telenovela l’attaccante francese si è accasato questa estate nel club campione d’Europa e di Spagna, rinforzando ulteriormente la corazzata allenata da Carlo Ancelotti e risultando subito decisivo andando a segno alla sua prima apparizione ufficiale nella finale di Supercoppa Europea vinta dai ‘Blancos’ contro l’Atalanta. Un corteggiamento che alla fine ha premiato la tenacia del Real e del presidente Florentino Perez, che da diversi anni cercava di portare la stella francese a Madrid. Mbappe ha lasciato così dopo sette stagioni la Tour Eiffel e un rapporto sempre più turbolento (soprattutto nelle ultime stagioni) con la proprietà del club parigino.
Mbappe deferisce il Paris Saint-Germain: in ballo 55 milioni e l’esclusione dalla Champions
A testimonianza delle frizioni con il Paris Saint-Germain c’è la disputa su una somma rilevante, inclusa nell’ultimo contratto, che Mbappe non ha ancora ricevuto da parte della società del presidente Al-Khelaifi.
L’attaccante transalpino – scrive in Francia il quotidiano ‘Le Monde’ – ha infatti deferito al comitato giuridico della Lega francese, oltre alla stessa Federazione nazionale e all’Uefa, del mancato pagamento di 55 milioni di euro del Paris Saint-Germain nei suoi confronti. Una battaglia legale che Mbappe vuole portare avanti per avere le somme che gli spetterebbero secondo l’ultimo contratto stipulato con il PSG prima del divorzio e del trasferimento al Real Madrid, mettendo così nei guai la proprietà qatariota della società campione di Francia. Secondo quanto aggiunge sempre il quotidiano ‘Le Monde’, il Paris Saint-Germain rischierebbe anche di mettere in discussione la licenza Uefa per la partecipazione alle coppe internazionali – e quindi alla Champions League – se le istituzioni preposte dovessero dare ragione a Mbappe.