Ecco cosa può succedere dopo lo stop di Alvaro Morata. Dal mercato ai sostituti già in rosa: il punto della situazione
L’infortunio di Alvaro Morata, che rischia di star fuori una ventina di giorni, ha riacceso le voci su un nuovo possibile colpo in attacco del Milan. Non è un segreto, d’altronde, che il Diavolo in questa lunga e calda estate abbia cercato anche un vice dello spagnolo.
Con la Roma così c’è stata più di una chiacchierata per provare a portare Tammy Abraham a Milano, ma la trattativa non è mai entrata nel vivo, per divergenze sulla valutazione e sulle possibili contropartite da inserire. L’inglese è un giocatore che continua a piacere dalle parti di via Aldo Rossi, ma difficilmente il Diavolo andrebbe oltre al prestito con diritto di riscatto. Formula che non piace per nulla ai giallorossi. Sul taccuino del Milan sono finiti altri nomi, come Broja, che nelle ultime ore di mercato potrebbe lasciare Londra a prezzo vantaggioso, ma in questo momento il Milan ha davvero le mani legate.
La lista degli stranieri è infatti già piena e l’addio di Pierre Kalulu, che vestirà la maglia della Juventus, non basta. Così come non basta quella di Yacine Adli, già tagliato fuori come il connazionale. Servirebbe, dunque, la cessione di qualcun altro, che attualmente occupa uno slot. Ad oggi l’indiziato numero uno resta Ismael Bennacer, ma è evidente che un addio dell’algerino – insieme a quello di Adli e di Pobega – porterebbe il Milan a prendere un nuovo centrocampista e non un centravanti. La situazione, dunque, al momento appare alquanto ingarbugliata e pensare ad un innesto in avanti senza l’uscita di un attaccante è complicato.
Milan, Morata out: ecco il sostituto
Oggi così, Fonseca può solo attingere dai giocatori in rosa e chiaramente il primo nome è quello di Luka Jovic. Il serbo ha deciso di prendere la maglia numero nove, un segnale chiaro che ha di fatto chiuso il mercato in entrata per quanto riguarda le punte.
Ma sabato l’ex Fiorentina ha deluso e i tifosi sono tornati a sognare un nuovo innesto. Innesto, oggi, però, come detto, alquanto difficile, senza un’uscita nel reparto. L’alternativa a Jovic, in attesa del ritorno di Morata, è così rappresentata da Noah Okafor, che anche contro il Torino ha dimostrato di vedere la porta.
Contro il Parma, inoltre, potrebbe strappare una convocazione Francesco Camarda. Dopo un’estate da protagonista, il giovane bomber ha segnato una doppietta contro il Novara in Coppa Italia di Serie C. Ibra ha fatto capire di non volere intasare troppo il reparto per poter dare la possibilità ai giovani di mettersi in mostra e chissà che per il classe 2008 non sia arrivato già il momento.