Rottura totale tra il calciatore e la dirigenza: trattenuto lo stipendio per dieci giorni
Da quando è arrivato il nuovo allenatore, la rottura è ormai diventata totale. E la situazione è arrivata ad un punto di non ritorno, tanto che il club ha deciso di trattenere al giocatore dieci giorni di stipendio.
E’ guerra aperta tra Chancel Mbemba e l’Olympique Marsiglia. Il congolese, punto fermo nella formazione transalpina nella scorsa stagione, è ormai da tempo nell’elenco dei separati in casa, soprattutto dopo che Roberto De Zerbi ha fatto sapere di non voler contare su di lui. Mbemba è stato costretto ad allenarsi a parte ed era scoppiato un vero e proprio scontro tra il giocatore e Ali Zarrak, braccio destro di Medhi Benatia, ds dell’OM.
Olympique Marsiglia, sfida aperta con Mbemba: sanzionato
Lo scontro tra Zarrak e Mbemba non è chiaramente piaciuto in casa marsigliese, ma il club non è intenzionato a licenziare il giocatore, che ha un contratto con i transalpini sino al 2025.
Dopo la lite era in programma un nuovo incontro, ma come riferisce ‘La Provence’, il club ha deciso di sanzionarlo con una trattenuta sullo stipendio di una decina di giorni. Andando a ritroso per capire i motivi della decisione e del litigio, bisogna risalire all’amichevole che la squadra riserve dell’Olympique Marsiglia aveva disputato contro il Grasse. Mbemba, che ha chiamato Zarrak “cugino”, non aveva intenzione di giocare anche la prossima gara con le riserve. Da lì la situazione è letteralmente esplosa, fino a portare alla rottura attuale. Ora non resterà da capire se l’OM riuscirà in questi giorni a trovare un’acquirente per Mbemba oppure se il congolese vivrà una stagione da separato in casa.