Roma-Empoli, Dybala osannato. Cori per De Rossi, poi il premio a Paredes

Il prepartita dai mille significati all’Olimpico per la prima in casa della Roma: solo applausi per De Rossi e ovviamente Dybala. E con l’Empoli c’è Solbakken

Back to Stadio Olimpico. Il posticipo domenicale della seconda giornata offre un match densissimo di significati, quello tra Roma ed Empoli. Entrambe vengono da un pareggio all’esordio, tra l’altro a reti inviolata, ma ovviamente non può che essere la serata in cui tutti gli occhi sono su Paulo Dybala. L’argentino ha vissuto una settimana sulle montagne russe, le ore di riflessione e infine l’ok alla proposta araba da 75 milioni in tre anni, poi la trattativa serrata tra la Roma e l’Al-Qadsiah. E ancora i saluti, le lacrime e il dietrofront: “Ci vediamo domenica”. Un situazione che ha preso in contropiede anche il club giallorosso, che si è ritrovato così tra tensioni e confronti a rivedere le strategie dell’ultima settimana di mercato. Con De Rossi che aspetta impaziente, come lui stesso ha fatto notare alla società, almeno altri due se non tre titolari.

Dybala (LaPresse) – calciomercato.it

Uno potrebbe essere con ogni probabilità Danso, poi può essere il turno del centrocampista e/o l’esterno sinistro. Lo stesso DDR, come ha ammesso ieri in conferenza, dovrà risistemare la squadra e ripensarla su misura di Dybala e non del suo 4-3-3 con “esterni con i piedi sulla linea”. Insomma, giorni tumultuosi per la Joya sì, ma non solo. Intanto a Roma è stata una celebrazione continua per il 21, sui social e per la città. E addirittura chi ha invocato (in realtà la minoranza) la numero 10 per lui. Una suggestione ovviamente, sia a livello ambientale che regolamentare visto che una volta comunicato a inizio stagione il numero di maglia non può più essere modificato. Nel prepartita è stato poi anche il turno del premio a Leandro Paredes per la vittoria della Copa America, consegnato in campo dalla Ceo Lina Souloukou.

E festa per Paulo è stata anche oggi all’Olimpico, senza squilli durante il riscaldamento, ma con un’ovazione enorme alla lettura delle formazioni, cadenzata dallo speaker. Entusiasmo e decibel altissimi anche per Daniele De Rossi, che a qualche tifoso nei giorni scorsi ha fatto storcere il naso per la gestione (in campo e fuori) di Paulo Dybala. Il popolo romanista è con lui e gli ha dedicato prontamente il solito coro.  Dall’altra parte invece da segnalare la presenza di Ola Solbakken, ‘terrore’ giallorosso per quello che potrebbe essere il più classico dei gol dell’ex.

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