“Sarri è l’uomo giusto per il Milan”: altro che Allegri, scelto il sostituto di Fonseca

La situazione in casa Milan è già bollente e Fonseca è già nel mirino: spunta il nome di Sarri per la panchina rossonera

Un punto in due partite. Non era questo l’inizio di stagione che ci si aspettava per il Milan e che serviva a Fonseca per scacciare un po’ la diffidenza con cui è stato accolto dai tifosi rossoneri. La sconfitta di Parma, invece, ha fatto sprofondare la squadra e alimentato i dubbi sull’allenatore portoghese che già sente i primi scricchiolii per la sua panchina.

Milan, Sarri per il post Fonseca
Sarri (LaPresse) – Calciomercato.it

Nulla di irrimediabile al momento, con Cardinale che è piombato a Milanello ieri per parlare con Fonseca e far sentire al tecnico la vicinanza della società. Certo il club dopo appena due giornate non può già rinnegare il percorso deciso in primavera, ma intanto serve una sterzata importante a partire già dalla sfida del prossimo weekend contro la Lazio.

Non una partita da dentro o fuori, ma sicuramente un match il cui risultato avrà un’influenza sul proseguo della stagione e sulla posizione di Fonseca. Intanto emergono già le prime suggestione sull’eventuale successore in caso di crollo totale nelle prossime settimane. Allegri è stato il primo profilo che è venuto in mente, ma ora spunta anche un altro candidato: Maurizio Sarri.

Calciomercato Milan, Sarri per Fonseca: “Candidato migliore”

A parlare dell’ex allenatore della Lazio è Fabio Ravezzani che su X nei giorni scorsi aveva già criticato Fonseca per il modo in cui ha messo in campo la squadra e per le scelte di uomini e modulo.

Milan, fonseca in bilico: ecco Sarri
Fonseca (LaPresse) – Calciomercato.it

Ora il giornalista sempre tramite social fa sapere la sua idea sull’eventuale post Fonseca: “Mi costa dirlo, perché lo ritengo un personaggio pessimo per cosa dice in conferenza, per il suo maniavantismo e le giustificazioni surreali. Ma se il Milan dovesse cambiare allenatore il candidato migliore oggi sarebbe Sarri”. Unica controindicazione l’ingaggio dell’allenatore: “Il punto è lo stipendio: almeno 4 milioni li spendono?”

Prima di pensare al successore però, per il Milan c’è ancora tempo per correre ai ripari e far sì che la scelta Fonseca possa essere confermata anche nelle prossime settimane.

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