Situazione già calda per gli allenatori dopo due giornate in Serie A, l’esonero è già scritto: indizio inequivocabile
Appena due giornate disputate in Serie A, ma gli spunti di riflessione non mancano. Inevitabile, con il mercato ancora in corso e che si concluderà soltanto venerdì a mezzanotte, ma alcuni risultati inattesi hanno già messo in difficoltà più di un allenatore. Siamo già agli esami di riparazione e al rischio esonero che si fa piuttosto concreto.
Diversi i tecnici finiti sulla graticola per gioco e risultati non soddisfacenti dopo 180 minuti. Quello che ha maggiori probabilità di non arrivare a mangiare il classico panettone, stando alle quote di ‘Goldbet’, è Di Francesco, un punto in due gare con il Venezia fin qui. La quota del suo esonero è bancata a 1,85.
Anche altri però devono guardarsi le spalle. Come Gotti, che è ancora a quota zero con il Lecce e il cui esonero è bancato al momento a 2,15, o come Nesta e D’Aversa. Quota 2,50 per il loro esonero, comprensibile per il primo, che ha raccolto un solo punto con il Monza, meno per il secondo, che di punti con l’Empoli ne ha fatti quattro in due gare.
Nonostante abbia quattro punti anche Runajc, con l’Udinese, c’è ancora scetticismo su di lui, visto che il suo esonero paga 2,75 volte la posta. Mentre ha iniziato a traballare la posizione di Fonseca con il Milan, con quota a 3,00. Discorso simile per De Rossi, anche se quote alla mano (5,00) il romanista è un po’ più tranquillo. Hanno allontanato per ora i fantasmi Conte e il Napoli (quota dell’esonero/dimissioni del salentino a 7,00).