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Conte sul caso Osimhen: “Ci ha bloccato, potevamo completare la rosa. Ma Napoli coerente”

La conferenza post Napoli-Parma di Antonio Conte: le sue parole dopo la vittoria 

Il Napoli rimonta il Parma nel finale, grazie al maxi recupero di 11 minuti e grazie alla superiorità numerica, per via dell’espulsione di Suzuki. Le parole di Conte in conferenza.

Antonio Conte
Antonio Conte, allenatore del Napoli (LaPresse) Calciomercato.it

Cosa si porta dietro dopo questi 90 minuti? “Mi porto dietro il fatto che noi dobbiamo sapere che dobbiamo sudare ad ogni partita. Dobbiamo essere orgogliosi di festeggiare questi tre punti. Abbiamo un percorso da fare. Lo festeggiamo ancora di più perché dopo tre partite, abbiamo vinto con un ristretto numero di giocatori. Oggi non avevamo centrocampisti, oltre ad Anguissa e Lobotka. Questo è frutto di una regola assurda, dettata da televisioni e quant’altro. Spero si faccia qualcosa. E’ assurdo questa regola di giocare mentre è attivo ancora il calciomercato”

Su Lukaku – “Ha avuto due allenamenti e nel momento in cui abbiamo avuto bisogno, lui è entrato. Abbiamo bisogno di metterlo in condizione di inserirlo in un discorso tattico. McTominay e Gilmour andranno in Nazionale. Diventa difficile. Siccome si stanno lamentando tutti, bisogna fare qualcosa”

Contento del Calciomercato? “Sapete tutti che è stato un calciomercato difficilissimo per noi, per alcune vicissitudini bloccato fino all’ultimo. Inevitabile che se si fosse sbloccata quella situazione, avremmo già avuto i giocatori prima dell’ultimo giorno. Il club ha fatto tanto. Noi contavamo molto di sbloccare la situazione di Osimhen, forse avremmo agito un po’ prima e forse avremmo completato di più la rosa. C’è stato uno sforzo di tutti quanti. Devo essere contento dello sforzo. Mi dispiace per quello che è accaduto, per il giocatore, perché è un peccato. Mi dispiace anche per la società che non ha monetizzato. E mi dispiace anche per me che non abbiamo completato. Però mi sento di dire che il club ha mostrato coerenza. E la coerenza è alla base del rispetto delle regole”.

Sul pubblico – “I tifosi ci hanno trascinato fino all’ultimo secondo. Mi riempie di orgoglio. La partita è stata difficile. L’avevamo detto in conferenza alla vigilia che a questa squadra non dovevamo concedere azioni box-to-box. Sono tante le cose che dobbiamo migliorare. Nel primo tempo abbiamo perso tanti contrasti, e non va bene se pressiamo a tutto campo. Al tempo stesso, queste vittorie non ci devono illudere, ma ci devono dare morale. Vedere la contentezza di tutti quanti, mi ha fatto molto piacere”

Sui problemi del primo tempo – “Noi abbiamo cercato di non dare spazio al Parma, poi il gol ha sparigliato le carte. Nel primo tempo la linea difensiva era poco aggressiva. Mi sono un po’ alterato perché ho chiesto che i duelli andavano vinti. Poi hanno alzato tutti un po’ il ritmo. I ragazzi sanno se le cose vanno bene o devono migliorare. E accettano anche l’incazzatura. C’è stata un’ottima reazione. Adesso abbiamo infoltito la rosa. Quando entreranno tutti a disposizione, avremo 4-5 cambi di livello”

Sul reintegro di Osimhen – “La rosa è questa, il gruppo è questo. Mi dispiace, la coerenza è alla base di chi rispetta le regole. Tanto di cappello al club, penso che il presidente è stato coerente a discapito di una perdita importante. Quando è giusto dare merito, va dato. Abbiamo cominciato questa ricostruzione e abbiamo cominciato a riempire i tasselli vuoti. Non abbiamo fatto tutto perché c’è stato un mancato introito”

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