Salta la panchina, rivoluzione nel club: la rescissione del contratto costa 15 milioni di euro
Un inizio di stagione complicato e una situazione in panchina estremamente complicata per la big, con il pareggio che costa caro all’allenatore.
Una svolta inaspettata che ha del clamoroso. Il pari in casa del Moreirense proprio non è piaciuto a Rui Costa e il presidente del Benfica ha ufficializzato che Roger Schmidt non sarà più l’allenatore del club. L’avventura del tecnico tedesco nella capitale portoghese si chiude quindi dopo quattro gare di campionato alla sua terza stagione. Un’esperienza condita dalla vittoria del campionato e della Supercoppa di Portogallo nel 2023. Un’esperienza che si conclude dopo un inizio di stagione non apprezzato dalla società. Il Benfica ha collezionato 7 punti in questo inizio di stagione, convincendo solo contro il Casa Pia.
Benfica, Schmidt esonerato: vuole 15 milioni di euro
Il pari contro il Moreirense, come detto, è stato decisivo e Rui Costa ha ufficializzato l’esonero del tecnico tedesco.
Il clima però resta tesissimo, come scrive ‘Record’. Il Benfica ancora non ha deciso chi sarà il sostituto dell’allenatore tedesco, che è legato al club lusitano con un contratto valido fino al 2026. E dal Portogallo sottolineano come Schmidt ha già fatto sapere che intende riscuotere l’intera somma che gli spetta da contratto, che equivale a un compenso di 15 milioni di euro. Il tecnico non è intenzionato a rinunciare al compenso: Rui Costa dovrà dunque risolvere due nodi. Uno legato al nuovo allenatore e l’altro al compenso riservato a Schmidt.