Dopo il match con la Francia non solo Calafiori si è fatto male: nuovo infortunio a sorpresa e tegola per un big di Serie A
La Nazionale ha rialzato la testa dopo la disfatta a Euro 2024, battendo a domicilio la Francia come non succedeva da una vita. Una prestazione maiuscola, di enorme qualità e carattere visto lo svantaggio choc dopo 13 secondi con l’ennesimo erroraccio. I primi tre punti in Nations League, al netto della classifica, pesano parecchio soprattutto a livello emotivo e mentale. Perché con qualche cambio importante, Spalletti forse può aver cominciato a trovare la quadra nelle scelte e nell’approccio con lo spogliatoio. Giocatori più tranquilli, leggeri, con più punti di riferimento leggasi difesa a tre: da lì, ha detto il ct, si è ripartiti e non ci si muoverà. L’inizio è stato confortante, soprattutto in determinati uomini.
Contro la Francia si sono confermati alla grandissima sia Bastoni che Calafiori, che aveva esordito proprio in Germania con la maglia dell’Italia. E ancora ha confortato la prova meravigliosa di Samuele Ricci, oltre a Davide Frattesi, Giacomo Raspadori e Mateo Retegui, ma soprattutto di Sandro Tonali al ritorno dopo la lunga squalifica nella questione scommesse. Insomma, tante cose da cui ripartire di nuovo, nella speranza che non sia stata solo una parentesi facilitata da una Francia troppo brutta per essere vera. Lo era stata già all’Europeo, andando avanti senza segnare ma anche senza subire gol ad eccezione della sfida con la Spagna. E gli Azzurri gliene hanno rifilati tre tutti insieme.
Italia, infortunio anche per Pellegrini. Calafiori ko ma resta da valutare
Ora Israele, sul campo neutro di Budapest, da affrontare domani sera. Con qualche cambio obbligato visto che Spalletti è alle prese con diversi acciaccati. Frattesi e Calafiori sono usciti per infortunio nella ripresa: per il centrocampista dell’Inter pare tutto ok, ma già nell’intervista postgara lui stesso aveva rassicurato tutti di stare bene. Diverso, almeno sulla carta, il discorso per il difensore dell’Arsenal che ha lasciato lo stadio con l’ausilio delle stampelle dopo una tacchettata di Dembele, ma non sembra comunque niente di particolarmente grave. Spalletti dovrà valutarlo per domani.
Ma c’è un altro stop che era sfuggito, mascherato in qualche modo da una brutta prestazione. Si tratta di Lorenzo Pellegrini, uscito all’intervallo a Parigi anche per un problema muscolare: sia lui che Calafiori si sono sottoposti a una risonanza magnetica ieri. Gli Azzurri non hanno comunicato nulla, ma in ogni caso non pare nulla di serio. Come riporta ‘Il Corriere dello Sport’, a Trigoria c’è un filo di ansia: il capitano della Roma verrà controllato in maniera più approfondita al suo ritorno.
Quando si tratta di noie muscolari per il numero 7 la prudenza è sempre d’obbligo. Ma in ogni caso il suo impiego contro Israele sarebbe già da escludere mentre andrà valutato per il match dei giallorossi a Marassi col Genoa. Per il secondo impegno di Nations League, invece, Spalletti non voleva stravolgere tutto ma diversi cambi sono obbligati. A scaldare i motori sono Buongiorno, Kean, Raspadori, Zaccagni (pronto anche a entrare in corso), Bellanova, Udogie e Fagioli. Bastoni, Ricci e Tonali potrebbero essere confermati anche se il ct avrebbe voluto risparmiare il bis al difensore centrale dell’Inter, accontentando – si legge – il club nerazzurro.