Prima il gol, poi la manette: arrestato in campo, scoppia il caos

Assurdo episodio durante un match di calcio: dopo aver realizzato un gol è stato arrestato dalla polizia, cosa è accaduto

L’ingresso in campo a spaccare la partita: due assist e un gol, prima dell’epilogo assurdo. Siamo in Galles dove la partita tra i Baglan Dragons e il Cwmbran Celtic si è trasformata in un vero e proprio romanzo, con tanto di giallo da risolvere.

Arrestato in campo dopo il gol
Polizia in campo (LaPresse) – calciomercato.it

Tutto è iniziato con l’ingresso in campo del 31enne Jordan Evans, mandato sul terreno di gioco dall’allenatore dei Baglan per ribaltare il punteggio che vede la propria squadra soccombere. Detto fatto perché il calciatore in pochi minuti diventava decisivo: due assist per trascinare la formazione al pareggio, quindi il gol della vittoria per 4-3. Peccato però che Evans non ha potuto festeggiare con il resto dei compagni, visto che la partita non l’ha mai finita.

All’85’ si è registrato l’ingresso in campo della polizia che ha prelevato il calciatore e lo ha portato negli spogliatoi per arrestarlo.

Arrestato in campo, poi il rilascio: cosa è successo

Evans ha quindi lasciato l’impianto di gioco accompagnato dalle forze dell’ordine, anche se l’arresto è durato soltanto poche ore. Il calciatore è stato rilasciato senza accuse nella stessa giornata.

Arrestato in campo dopo il gol
Agenti Polizia (LaPresse) – Calciomercato.it

Lo ha spiegato in un comunicato la società dei Dragons che ha raccontato come il giocatore è stato arrestato negli spogliatoi e rilasciato dopo poche ore e senza accuse. Il club ha poi precisato che considera la questione chiusa e non ci saranno ulteriori commenti sulla vicenda. Anche la Polizia ha confermato l’arresto di un uomo di 31 anni per un furto. Caso ad ogni modo chiuso anche se il Cwmbran Celtic ha protestato per l’impatto che ciò che è successo ha avuto sulla partita, condizionando gli ultimi minuti di gioco in cui la squadra cercava il gol del pareggio.

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