Cessione solo rimandata: tesoretto da 11 milioni per la Juventus

Manca un esubero all’appello nella lista cessioni della Juventus: partenza solo rinviata per Giuntoli e la dirigenza bianconera 

La Juventus nella lunga lista degli esuberi piazza anche Kostic, che alla fine ha accettato la corte di José Mourinho al Fenerbahce. 

Juventus: futuro Arthur
Cristiano Giuntoli (Ansa) – Calciomercato.it

Giuntoli e la dirigenza bianconera sono riusciti a piazzare così tutti i giocatori fuori progetto, meno uno: Arthur Melo. Il brasiliano non è stato riscattato dopo il prestito dalla Fiorentina per 20 milioni ed è tornato così alla Continassa, restando però finora ai margini dello scacchiere di Thiago Motta. La Juve ha cercato una nuova sistemazione per l’ex Barcellona, senza esito però (a causa specialmente del pesante ingaggio) dopo la chiusura del mercato nei principali campionati europei. Restano ancora le possibiltà Turchia e Grecia, mete però che non solleticano la fantasia del 28enne centrocampista. 

Calciomercato Juve, addio solo rinviato per Arthur

Complicata quindi una partenza ormai di Arthur, che è stato inserito tra l’altro dalla Juventus nella lista per la prima fase di Champions League.

Arthur tra Lazio e Fiorentina
Arthur, ex Fiorentina (LaPresse) – Calciomercato.it

Da capire adesso se il giocatore verrà reintegrato in gruppo alla Continassa e se potrà tornare nelle rotazioni di Motta tra campionato e coppa. Il brasiliano rimane comunque un esubero – e tra l’altro piuttosto costoso – nei piani della società, che proverà a trovare una sistemazione nel mercato di gennaio in Europa o anche in Brasile, con un possibile ritorno così in patria del giocatore. Arthur a bilancio lo scorso 30 giugno pesava per quasi 22 milioni di euro, con la Juventus che tra ingaggio (oltre 9 milioni lordi all’anno) e ammortamento potrebbe risparmiare circa 11 milioni di euro per la seconda parte di stagione. 

L’ex Barcellona nei mesi scorsi è stato corteggiato in Inghilterra specialmente dall’Everton, oltre al sondaggio del Napoli prima dello sbarco alla corte di Conte di Gilmour e McTominay.

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