Il caso è pronto nuovamente ad esplodere da un momento all’altro. Il ricorso che cambia le carte in tavola, aprendo le porte a nuovi scenari
Archiviata la sosta delle Nazionali, la Serie A è pronta a vivere un interessante turning point con il quarto turno di campionato che potrebbe offrire spunti molto interessanti. Tuttavia, a far parlare di sé sono ancora gli strascichi derivanti da alcune partite ‘internazionali’.
Più nello specifico gli scontri scaturiti al termine di Uruguay-Colombia avevano portato la Conmebol ad aprire un’indagine ufficiale con la quale sono stati puniti diversi calciatori. Protagonista del lancio di una sedia all’indirizzo delle tribune, Darwin Nunez è stato il calciatore che dovrà scontare il maggior numero di giornate di squalifica (5). Da Rodrigo Bentancur a José Maria Gimenez passando per Mathias Olivera e Ronald Araujo e non solo: in totale sono stati undici i calciatori squalificati, alcuni dei quali però dovranno pagare soltanto una multa.
Uruguay-Colombia, ricorso contro la maxi squalifica: ecco cosa sta succedendo
Il caso, però, non è finito qui. Come evidenziato da Tyc Sports, infatti, l’Asociacion Uruguaya de Futbol ha presentato ricorso contro la sanzione imposta agli undici giocatori squalificati dopo la partita contro la Colombia.
Tra le motivazioni addotte, si evidenzia come la punizione venga ritenuta “eccessiva e sproporzionato” visto che non “si è tenuto conto del fatto che i calciatori sono andati a difendere i familiari”. Ad ogni modo il ricorso è stato presentato davanti alla Corte d’Appello della Conmebol, che dovrà esprimersi sulla vicenda. Staremo a vedere se ci saranno i presupposti per un nuovo, clamoroso colpo di scena della vicenda.