Dichiarazioni che spiazzano tutti sul futuro di Dusan Vlahovic alla Juventus: torna d’attualità lo scenario della cessione
Juventus pronta a tornare in campo, per il match contro l’Empoli, per trovare conferme su un avvio di campionato che è stato piuttosto positivo, ma contro un avversario non semplice, a sua volta reduce da una ottima partenza. I bianconeri puntano a ottenere i tre punti in Toscana, con Dusan Vlahovic a suonare la carica.
Grandi aspettative per il centravanti serbo, che è chiamato a prendersi la squadra sulle spalle e aiutarla a centrare grandi risultati con i suoi gol. Ciò che si chiedono tutti, è se con Thiago Motta il bomber riuscirà a trovare finalmente quella continuità che insegue da tempo.
Un interrogativo avanzato anche negli studi di ‘Radio Radio’, dove però i dubbi non sono mancati. Il giornalista e tifoso juventino Tony Damascelli, anzi, non ha lesinato critiche al giocatore e ha parlato di un suo possibile addio: “Se sarà l’anno di Vlahovic? Boh…è un ragazzo pieno di carattere, ma non ha l’intelligenza per sfruttare le sue doti fisiche e atletiche – ha spiegato – Non tecniche, perché tecnicamente è limitato. Non riesce a stoppare un pallone come dovrebbe fare un grande attaccante, brucia delle situazioni che dovrebbero essere risolte con maggiore efficacia. Il desiderio della Juventus è quello che faccia tanti gol per poterlo vendere. La realtà è amara ma è così”.
Critico anche, pur se più possibilista, Stefano Agresti: “Potenzialmente è uno dei migliori centravanti europei, ma alla Juventus purtroppo non lo ha fatto praticamente mai vedere con continuità. Per lui è l’annata decisiva, il suo problema fondamentale forse è psicologico, mi sembra molto insicuro. Ha bisogno di sentire che ha le spalle coperte. Finora diciamo tutti gli anni che potrebbe esplodere, ma è sempre arrivato solo fino a un certo punto”.