Roma, piove sul bagnato: frattura alla caviglia, operazione e lungo stop

Dopo il pareggio beffa contro il Genoa, la Roma e De Rossi dovranno vedersela con un infortunio pesantissimo per importanza e lunghezza dello stop

Oltre al danno, la beffa. Piove sul bagnato. Insomma, la Roma continua ad attraversare un periodo nero, in primis per i risultati: tre pareggi e una sconfitta nelle prime quattro di campionato. Ieri poteva arrivare la prima gioia, invece De Winter ha servito la delusione cocente a una manciata di secondi dalla fine. “Non capisco perché ci siamo abbassati così tanto, non lo avevo chiesto io”, ha commentato amaro De Rossi nel postpartita.

De Rossi (LaPresse) – calciomercato.it

La classifica piange e ora gli impegni cominceranno ad aumentare, visto che giovedì prossimo arriverà l’Athletic Bilbao nella prima partita di questa lunghissima Europa League. Ma i problemi non sono solo relativi ai risultati, visto che a ‘Marassi’ la Roma ha perso pure Alexis Saelemaekers. Il belga è diventato subito uno dei giocatori più importanti, in grado di dare equilibrio nelle due fasi in queste prime uscite da esterno sinistro. A inizio ripresa, però, il brutto infortunio alla caviglia che ha subito tenuto tutti in apprensione. L’ex Milan non riusciva a poggiare il piede a terra, l’ansia era palpabile. Al rientro nella capitale, Saelemaekers è stato sottoposto immediatamente ai primi controlli che il calciatore sta completando in queste ore. Il responso, però, sembra inevitabile.

Per l’attaccante – come riporta ‘Il Corriere dello Sport’ – si tratta di frattura, che lo costringerà a operarsi. La magra consolazione è che non si tratta di una frattura scomposta e quindi lo stop non sarà incredibilmente lungo, ovvero 5-6 mesi. Ma la sua assenza dal campo sarà comunque estesa, nell’ordine dei due mesi. Ciò vuol dire che salterà 12-13 partite, rientrando orientativamente a fine novembre. Tra queste ci sarà anche lo scontro con l’Inter all’Olimpico e quattro gare di Europa League. Da valutare invece per la sfida col Napoli del 24 novembre. Una tegola bella grossa per De Rossi, considerando che su quella fascia le alternative ora sono all’osso e comprendono sostanzialmente solo El Shaarawy visto che Zalewski è al momento fuori rosa.

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