Il retroscena tra passato recente e futuro relativo all’allenatore top che ama il Milan e tanto piace ai tifosi rossoneri
Il Milan si prepara all’esordio nella nuova Champions League con un allenatore inaspettato, a pensarci qualche mese fa. Sulla panchina rossonera ci sarà Paulo Fonseca, che però non è partito benissimo in questo primo scorcio di campionato. Cinque punti in quattro partite non sono un bottino da sogno, ma l’ultima vittoria in casa col Venezia (la prima) può rappresentare un nuovo inizio. Ma ora per il portoghese si presentano gli esami veri, le prime sliding doors. Liverpool e Inter sono le avversarie dei prossimi sei giorni, una settimana di fuoco per il Milan e Fonseca che già comincia a giocarsi il futuro.
Dopo il pareggio con la Lazio e le esclusioni di Theo e Leao, con tanto di caso cooling break, hanno messo subito in discussione il tecnico già costretto a fare risultato anche in match contro squadre più forti come appunto quelle di Slot e Inzaghi. Eppure in questi giorni sono circolati pure i nomi per raccoglierne l’eventuale eredità, Allegri in primis insieme a Sarri e non solo. Il ritorno di Ibrahimovic può contribuire a dare un po’ di fiducia e stimolo all’ambiente. Per qualcuno, di sicuro tra i tifosi e non solo, a maggior ragione con un inizio così così, rappresentano un rimpianto di quelli grossi le parole di Filippo Galli. L’ex direttore del settore giovanile rossonero e attuale responsabile dell’area metodologica del Parma, ha raccontato un retroscena decisamente succulento riguardo chi poteva essere davvero il nuvo allenatore del Milan. Parliamo di Roberto De Zerbi: “Nel giorno delle dimissioni dal Brighton io ero nel suo studio, ero da lui insieme ad Andrea Maldera. E lui voleva venire al Milan… Certamente in rossonero sarebbe venuto di corsa. Poi le cose non sono andate come si voleva”.
Filippo Galli: “Ero con De Zerbi quando si è dimesso dal Brighton, voleva il Milan”
Intervenuto a ‘La Fiera del Calcio’, Filippo Galli lancia una specie di ‘bomba’ su uno degli allenatori più apprezzati sul panorama internazionale, che sognava il Milan. La dirigenza ha poi scelto di puntare su Fonseca, arrivato dopo un lungo casting. L’attuale tecnico del Marsiglia ha più di un debole per il Diavolo: “Io quel giorno ero lì e mi ha fatto vedere le sue foto di quando era al Milan, di quando era nei ragazzi aggregato alla prima squadra. Lo si sente, quando gli si parla, che ha questo suo animo rossonero, che qualcuno definisce milanismo”, continua Galli.
All’OM è stato accontentato con un mercato super, culminato con l’arrivo a parametro zero di quell’Adrien Rabiot cercato pure dal Milan nei giorni scorsi ma mai arrivato in rossonero a causa delle alte cifre. Salvo poi accontentarsi di circa 3,5 milioni e di stare pure fuori dalla Champions. Poteva essere una coppia che avrebbe fatto le fortune rossonere, invece insieme a gente come Mason Greenwood, Wahi, Rulli, Carboni, Brassier e Hojbjerg sta componendo un Marsiglia di altissimo livello per competere col PSG. Tutto questo non esclude ovviamente un futuro milanista per De Zerbi anche a breve termine, visto l’amore e l’affetto per questi colori sottolineato e raccontato da Filippo Galli. La sensazione è un po’ come se, prima o poi, il matrimonio si consumerà.