Thiago Motta difende Dusan Vlahovic, ma la Juventus già lavora ad un nuovo bomber: il sostituto può uscire da un tris di nomi
“Vlahovic deve saper accettare le critiche”: Thiago Motta ha parlato così alla vigilia di Juventus-Psv Eindhoven, match che questo pomeriggio riaccoglierà i bianconeri nella Champions League.
La squadra piemontese è reduce da due 0-0 di fila e Motta ha scoperto d’improvviso il problema del gol, dopo le abbuffate delle prime due giornate. Se il dato positivo è lo zero alla voce gol subiti, quello negativo riguarda i gol fatti: zero in 180 minuti. Una situazione che chiama in causa, inevitabilmente, Dusan Vlahovic: il serbo, autore di una doppietta contro il Verona, con Roma e, soprattutto Empoli, è sembrato avere le polveri bagnate.
Logica conseguenza le critiche che gli sono piovute addosso e i dubbi sul fatto che sia al momento l’unico possibile terminale offensivo della Juventus. Può diventare Vlahovic il problema del primo anno di Thiago Motta in bianconero? Una domanda che avrà risposte soltanto nelle prossime settimane, con qualche indicazione importante che potrà arrivare già questa sera nella sfida Champions. Intanto però il futuro chiama e per lo stesso Vlahovic potrebbe essere lontano da Torino.
Juventus, Vlahovic via in estate: tris di nomi per sostituirlo
È noto il problema relativo all’ingaggio troppo elevato percepito dal serbo per questo e il prossimo anno. Un problema che Giuntoli vorrebbe risolvere prolungando la durata dell’accordo e riducendo lo stipendio del calciatore.
L’accordo però tra le parti non è ancora arrivato e questo apre la porta a scenari di addio: come accaduto per Chiesa, anche per Vlahovic senza rinnovo potrebbe esserci la cessione ad un anno dalla fine del contratto (quindi quest’estate). Giuntoli non vuole farsi trovare impreparato e sta già lavorando al possibile nuovo bomber.
I nomi sono sempre i soliti: c’è Jonathan David che può rappresentare un’opportunità importante, considerato che in estate gli scadrà il contratto con il Lille. Boniface è un’altra pista da seguire, mentre Gyokeres sempre al momento il meno raggiungibile dei tre, non fosse altro che per la sua clausola da 100 milioni e la concorrenza agguerrita della Premier League.