L’Atalanta lotta con l’Arsenal, finisce 0-0 ma la chance più grande è dei nerazzurri: Retegui si fa ipnotizzare dal dischetto da Raya
Doveva essere una partita incerta e vibrante e tale è stata, a Bergamo, tra Atalanta e Arsenal, per il debutto dei nerazzurri in Champions League nel Gewiss Stadium totalmente rinnovato. Lo 0-0, contro un top club di calibro internazionale, può essere accolto con moderata soddisfazione, anche se con un pizzico di rimpianto per la doppia, clamorosa occasione avuta da Retegui.
L’inizio di gara è favorevole all’Arsenal, i londinesi nella prima parte del primo tempo cingono d’assedio gli uomini di Gasperini che faticano a uscire. Havertz e Martinelli sono imprecisi in area, Carnesecchi ci mette le mani alla grande su una punizione di Saka e sul tentativo di tap in di Thomas. L’Atalanta, alla distanza, viene fuori. Prima dell’intervallo, ha una buona chance De Ketelaere, che però non è preciso. A inizio secondo tempo, una grande giocata di Ederson frutta il calcio di rigore, sul quale però Raya è strepitoso nel respingere la conclusione di Retegui. Che potrebbe correggere in rete di testa, ma Raya si rialza come un gatto e salva anche il tap in. La ripresa vede l’Atalanta attaccare in maniera più convinta, il neo entrato Cuadrado spaventa i ‘Gunners’ con due conclusioni dal limite di poco fuori dallo specchio. Ma l’Arsenal non resta mai a guardare e si presenta con Martinelli a tu per tu con Carnesecchi, ma il brasiliano la spedisce in curva. Partita viva fino alla fine, ma senza ulteriori scossoni.
ATALANTA-ARSENAL 0-0