Conte+e+la+Juventus%3A+il+tecnico+del+Napoli+non+lo+ha+mai+fatto+prima
calciomercatoit
/2024/09/19/conte-e-la-juventus-il-tecnico-del-napoli-non-lo-ha-mai-fatto-prima/amp/

Conte e la Juventus: il tecnico del Napoli non lo ha mai fatto prima

Un incubo che dura da 36 anni, intervallato dalle immense gioie trascorse in maglia bianconera: per Antonio Conte la Juventus è una maledizione

Antonio Conte prepara la sfida delle sfide, quella che per lui probabilmente vale tre punti e qualcosa in più. Sarà emotivamente colpito dal match contro la Juventus, visti i 13 anni trascorsi da calciatore in bianconero più 3 da allenatore.

Antonio Conte, allenatore del Napoli (LaPresse)

E anche per il Napoli non è mai una partita banale. Non bisogna tornare troppo indietro per capire quanto sia importante questa sfida per gli azzurri, che evoca dolci ricordi, proprio legati alla trasferta all’Allianz. Il gol di Raspadori del 2023, quasi allo scadere, è entrato nella storia e nei cuori dei napoletani, poiché ha praticamente spianato la strada per lo storico terzo Scudetto.

Da quel 1988 ad oggi, però, Antonio Conte ha solo subito sonore batoste contro la Juventus. Tra carriera da calciatore e quella da allenatore è riuscito a conquistare un solo successo in carriera, grazie all’Inter. A Torino, invece, il successo è sempre stato solo un miraggio.

Juve, che incubo per Conte: dal 1988 ad oggi mai una gioia a Torino

Il primo incontro con la Juventus avviene nel 1988, quando alla settima giornata, il suo Lecce sfida a Torino la Juventus. Uno a zero per i bianconeri e una ventina di minuti per un giovanissimo Antonio di appena 19 anni. Nella gara di ritorno non giocherà, ma i giallorossi vincono in casa per 2-0. Chiuderà la sua esperienza a Lecce senza mai vincere contro la Vecchia Signora (4 sconfitte ed un pareggio). Dunque si trasferisce proprio a Torino e scriverà la storia con la Juventus per 13 anni.

Antonio Conte all’Allianz Stadium in Juventus-Inter di Coppa Italia (LaPresse)

Da allenatore ha l’opportunità di incontrare una Juve ferita da Calciopoli, ma allo stesso tempo affamata di rivalsa: vuole risalire in Serie A. E’ la stagione 2006-07, Antonio Conte allena l’Arezzo e alla 39a giornata c’è la formazione di Dedier Deschamps che ha il match point per la promozione, dopo un anno di purgatorio e polemiche. La Juve non fallisce l’appuntamento e vince 5-1 in casa dell’Arezzo di Antonio Conte, conquistando l’aritmetica Serie A. Ma con i bianconeri sembra un incubo. Nel 2009 il mister si siede sulla panchina dell’Atalanta e alla sua seconda volta contro i bianconeri prende altri cinque gol (2-5), uscendo sconfitto in casa a Bergamo.

Il tecnico cambierà ancora club, fino all’approdo alla Juve, dove stravincerà al primo anno senza mai perdere. E il resto è storia. Torna ad affrontare i bianconeri da mister avversario quando si accasa dagli acerrimi rivali dell’Inter. La prima gioia arriva a Milano con il 2-0 firmato da Vidal e Barella, ma il bilancio resta piuttosto negativo anche quando chiuderà la sua esperienza in nerazzurro. Da giocatore cinque partite e neanche una vittoria; da allenatore un solo successo, un pareggio e sei sconfitte contro la Juventus. Senza dimenticare quello 0-0 in Coppa Italia, con tanto di dito medio al suo vecchio presidente Andrea Agnelli. Una brutta pagina

Ora il Napoli per invertire la rotta. La squadra che si deve sporcare le mani, colei che deve riportare la testa fuori dall’acqua. Quella dell’Ammà faticà come motto da tatuarsi sulla pelle. A Torino Antonio Conte sfida la maledizione che lo perseguita: da juventino solo bei ricordi, ma da avversario mai una gioia. Specialmente a Torino, dove non è mai riuscito a vincere.

Leonardo Zullo

Recent Posts

Il ritorno di Chiesa in Serie A, scatto decisivo: destinazione inattesa

Si accende la pista riguardante un arrivo nel campionato italiano del figlio d'arte: come cambiano…

13 minuti ago

Scelta fatta, Osimhen alla Juventus: ecco le cifre definitive

L'attaccante nigeriano sempre più in orbita bianconero: l'ultimo dato non passa sicuramente inosservato Sono giorni…

1 ora ago

Juventus, gelo Vlahovic: firma in Serie A

Vlahovic è tornato ad essere titolare inamovibile con Tudor, ma il suo addio è imminente.…

2 ore ago

Napoli, nessun dubbio sull’inchiesta plusvalenze: “C’è un reo confesso, è clamoroso”

La vicenda Osimhen e la possibile penalizzazione degli azzurri restano di grande attualità ed emerge…

3 ore ago

Juve-Lecce, Giampaolo in conferenza: “L’ultima azione grida vendetta. Con Tudor gioco diverso”

Marco Giampaolo in conferenza stampa si è lamentato dell'arbitraggio: "Quello di Renato Veiga è fallo…

9 ore ago

Juve-Lecce, Tudor duro in conferenza: “Non mi sono piaciuti i cambi, mi spiace per Vlahovic”

Igor Tudor in conferenza stampa ha usato il bastone e la carota per la sua…

10 ore ago