Il prossimo weekend potrebbe essere decisivo per il futuro di almeno altre due panchine di Serie A. I dettagli
C’è ancora rabbia tra i tifosi romanisti per l’esonero di Daniele De Rossi, stamane ai funerali dello storico medico sociale della Roma Ernesto Alicicco. Il club giallorosso ha preso subito il sostituto, ovvero Ivan Juric ancora a spasso dopo il divorzio col Torino. Il croato ha firmato fino al 2025.
Quello di De Rossi è il primo esonero stagionale in Serie A. Ma presto, molto presto, l’allenatore di Ostia potrebbe avere compagnia. Già, perché nel prossimo weekend ci sono almeno altri due tecnici a rischio licenziamento.
Il più ‘importante’ è sicuramente Paulo Fonseca, il quale in caso di sconfitta nel derby con l’Inter difficilmente verrebbe confermato sulla panchina del Milan. Del resto il suo ruolino di marcia è stato fin qui imbarazzante, con una sola vittoria conquistata, peraltro contro il Venezia ultimo in classifica con appena 1 punto. Terzic, Conceicao, Tuchel, Sarri e Allegri i possibili sostituti di Fonseca.
Proprio i lagunari potrebbero decidere di dare il benservito a Eusebio Di Francesco qualora non dovesse conquistare almeno un pari nella sfida casalinga contro il Genoa di Gilardino. A parole il club gli ha confermato la fiducia, ma un altro pesante ko potrebbe indurli a cambiare guida tecnica prima che la classifica diventi irreparabile.
Serie A, Italiano e Palladino non rischiano l’esonero. Per ora…
Non sono a rischio esonero, ma vanno tenute sotto osservazione le situazioni di Vincenzo Italiano e Raffaele Palladino sulle panchine rispettivamente di Bologna e Fiorentina. Entrambi non hanno ancora ottenuto una vittoria, conquistando solo 3 punti nelle prime 4 giornate.
Sia Italiano che Palladino hanno contratti importanti nonché il marchio di allenatore ‘da progetto’, per questo andrebbero incontro a un licenziamento soltanto in caso di vero tracollo. Insomma, di una sterzata a una stagione cominciata col piede sbagliato.
