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Mondiale per Club a rischio: riunione d’emergenza

La prossima estate il debutto del nuovo format del Mondiale per Club, ma il torneo a rischio: in arrivo la riunione d’emergenza

La stagione calcistica è entrata nel vivo, per un lunghissimo percorso che ci accompagnerà fino all’estate inoltrata. Alla fine di campionati e coppe europee, l’estate sarà altrettanto calda, con il Mondiale per Club che si svolgerà per la prima volta, negli Stati Uniti, con il nuovo format da 32 squadre e al quale parteciperanno anche Inter e Juventus. Una manifestazione, però, che non parte con i migliori auspici, tutt’altro. L’avvicinamento al torneo, a nove mesi dal via, si sta rivelando alquanto complicato.

Mondiale per Club, riunione d'emergenza
Gianni Infantino © LaPresse – Calciomercato.it

 

Al momento, infatti, non ci sono broadcaster ed emittenti televisive che hanno manifestato interesse nell’acquisto dei diritti per la trasmissione delle partite. Una situazione che mette in allarme il presidente della FIFA, Gianni Infantino. Il quale, come riportato dal ‘The Athletic’, ha convocato una riunione d’emergenza con i responsabili delle principali emittenti internazionali per suscitare finalmente interesse nel torneo ed evitare quello che rischierebbe di essere un flop clamoroso.

In questo periodo, diversi club importanti hanno manifestato non poche perplessità per una situazione paradossale. Non sono ancora state comunicate le sedi delle partite, dei ritiri, gli sponsor e nemmeno premi di partecipazione e di vittoria. Un paio di mesi fa, la FIFA aveva cercato un accordo con Apple, per la trasmissione televisiva, che non è andato a buon fine.

Stando alla ricostruzione del ‘The Athletic’, tra i dubbi principali dei broadcasters ci sarebbero quelli legati all’appetibilità del format e delle squadre partecipanti. Il fatto che per la formula del torneo diverse compagini storiche del calcio europeo come Manchester United, Arsenal, Liverpool, Barcellona, Milan, eccetera, non siano riuscite a qualificarsi, così come anche l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo, mentre è ancora in bilico la partecipazione dell’Inter Miami di Messi, peserebbe non poco.

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