Vlahovic è tornato nel mirino della critica a causa delle ultime deludenti prestazioni. Futuro alla Juventus in bilico
Alla Juventus nessuno è incedibile, a maggior ragione Vlahovic che è in scadenza nel 2026 (dopodomani nel mercato) e ha un ingaggio da 10 milioni netti che salirà a quota 12 l’anno prossimo, nell’ultimo di contratto coi bianconeri.
Cristiano Giuntoli offrirà all’agente del serbo, Darko Ristic, un prolungamento a cifre inferiori a 10 milioni a stagione, con l’aggiunta di qualche bonus e, forse, di una clausola risolutiva. Da capire le intenzioni del numero 9 e del suo rappresentante, in caso di rifiuto il Football director della Juve dovrebbe per forza percorrere la strada del divorzio. La valutazione attuale, che si aggira intorno ai 60 milioni, scenderebbe di molto senza la firma su un nuovo contratto.
Lo stipendio di Vlahovic, costato tra l’altro circa 90 milioni commissioni incluse, si scontra spesso e volentieri con le sue prestazioni in campo. Comprese le ultime, dopo un avvio incoraggiante che aveva fatto pensare a una ‘rinascita’: “Molte volte è nervoso perché deve fare delle cose e non riesce a farle – ha detto Dario Hubner a ‘Tatanka’ – Sa benissimo che la società si aspetta tanto da lui, una ventina di gol all’anno visto che è stato pagato troppi soldi. Questa è la realtà: contano i numeri”.
Non solo l’ex bomber di Serie A, particolarmente critico nei confronti di Vlahovic è stato anche il giornalista Giovanni Remigare: “Deve crescere – le sue parole nel medesimo talk sportivo – A mio avviso non ha ancora dimostrato il suo valore”.
“Vlahovic va periodi – ha sottolineato Remigare in conclusione – Sappiamo benissimo che gli attaccanti della Juve possono stare una domenica senza segnare, poi però devono sempre fare gol, funziona così. Se giochi nella Juventus devi segnare sempre”.
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