Rodrigo De Paul torna in orbita per il calciomercato italiano: la mezzala non sta vivendo un momento facile con la maglia dell’Atletico Madrid
Il passato di Rodrigo De Paul in Italia parla da sé. Il centrocampista è riuscito a scrivere pagine di storia bellissime con la maglia dell’Udinese, riuscendo a imporsi come una delle mezzali più importanti della Serie A e attirando anche le attenzioni di alcuni dei migliori club europei.
Alla fine, proprio nel pieno della carriera e prima di diventare un punto di riferimento anche per l’Argentina e per Lionel Messi, il calciatore si è trasferito all’Atletico Madrid. Lì, però, nonostante la presenza di Diego Simeone in panchina, non è mai riuscito a trovare la continuità auspicata, inciampo in qualche errore di troppo e arrivando all’ultimo periodo, in cui le cose non stanno proprio andando bene.
I tifosi lo accusano di mostrare il suo volto migliore solo in nazionale e contro il Lipsia, uscendo dal campo al 62esimo minuto, è stato accompagnato dai fischi da una parte dello stadio. Simeone ha detto di non aver sentito nulla, ma il caso si è aperto, anche perché poi è arrivata anche la risposta del ragazzo, in un’intervista alla ‘CNN’: “Il mio desiderio e il mio sogno più grande è vincere un titolo con l’Atletico Madrid e daremo tutto ciò che abbiamo per riuscirci”.
De Paul ai ferri corti con l’Atletico Madrid: l’Inter ci pensa
L’Inter ha già grande qualità a centrocampo, ma Rodrigo De Paul è da sempre un sogno di Piero Ausilio, che lo seguiva con grande attenzione fin dai tempi dell’Udinese. All’epoca fu vicino a vestire la maglia nerazzurra, ora la storia potrebbe ripetersi, visto quanto sta accadendo con i Colchoneros e un addio che potrebbe consumarsi a fine stagione, senza troppi rimpianti dell’una o dell’altra parte.
Il contratto di De Paul scadrà a giugno 2026, quindi sarebbe anche l’ultima grande occasione per l’Atletico di poter incassare una somma per il suo cartellino. Il valore di mercato della mezzala si aggira tra i 15 e i 20 milioni di euro, cifra che l’Inter potrebbe investire senza troppi problemi. Al massimo il problema sarebbe sostenere l’ingaggio dell’argentino, che andrebbe spalmato su più anni.
Oaktree ha indicato la via di spendere soprattutto per i giovani, ma quella della mezzala ex Udinese potrebbe essere un’occasione da non farsi sfuggire, soprattutto perché sarebbe l’erede perfetto di Mkhitaryan per il futuro.