Kalulu si sta imponendo con grande autorevolezza a Torino, il Milan può già parlare di rimpianto: vittoria di Giuntoli
La Juventus in estate ha posto sulla difesa un focus importante, con Cristiano Giuntoli che ha lavorato molto per migliorare il pacchetto arretrato. Rispetto agli altri reparti, dove il Football Director bianconero è riuscito a portare a Torino le sue prime scelte, in difesa ha dovuto cambiare più volte la propria strategia. Il primo obiettivo individuato era quello di Riccardo Calafiori, che però si è dovuto scontrare con le reticenze del Bologna e i milioni dell’Arsenal, poi i bianconeri hanno trattato per diverse settimane col Nizza per Jean-Clair Todibo, ma anche in questo caso la Premier ha avuto la meglio. Alla fine, la scelta è ricaduta su Pierre Kalulu e si è rivelata vincente.
Pierre Kalulu è arrivato a Torino circondato dalle perplessità di molti tifosi bianconeri, ma fin da subito è stato un nome che ha convinto anche Thiago Motta e in campo ha avuto un impatto immediato. Il francese classe 2000 si sta rivelando un calciatore importante sia quando ha giocato come terzino di destra sia quando ha agito da centrale difensivo come contro il Napoli. Le cifre dell’affare (3,3 milioni per il prestito oneroso con il diritto di riscatto fissato a 14 milioni più 3 di bonus), alla luce delle prestazioni in campo, rappresentano già una grande vittoria di Cristiano Giuntoli e un enorme rimpianto per la dirigenza del Milan.
Milan, Kalulu è già un rimpianto: colpa anche di Fonseca
Pierre Kalulu è sempre stato considerato un calciatore importante da Stefano Pioli che, al netto degli infortuni, lo ha fatto rendere al meglio e lo ha reso uno dei protagonisti della vittoria dello scudetto. Per Paulo Fonseca, invece, il francese non aveva un ruolo centrale nel progetto e si è detto disposto a lasciarlo partire: dopo questa prima parte di stagione, però, si può già asserire che sia stato un errore perderlo. E a rendere ancora più gravosa la posizione della dirigenza del Milan è stato il fatto di averlo lasciato ad una diretta concorrente, risolvendogli una situazione che altrimenti sarebbe stata un grosso problema.
La difesa dei rossoneri è permeabile e uno come Kalulu poteva tranquillamente essere una risorsa importante per l’equilibrio della squadra. E, invece, è Thiago Motta a goderselo: “Si è inserito con un atteggiamento fantastico”, così ha parlato del difensore in conferenza stampa dopo Juve-Napoli. I bianconeri in campionato non hanno ancora subito gol e il merito va anche a Pierre Kalulu, nuovo baluardo della retroguardia della Juventus. Su gentile concessione della dirigenza del Milan.