Il capitano della Roma, a cui in panchina è stata applicata una fasciatura con ghiaccio sul ginocchio, fischiato sonoramente ma abbracciato dalla squadra
La Roma vince contro l’Udinese, legittimando il risultato nella ripresa con altri due gol firmati Dybala e Baldanzi, appena entrato. Un gol che ha fatto impazzire pure Ivan Juric (stasera in tribuna anche il suo agente Beppe Riso): l’allenatore croato ha fatto qualche metro correndo per festeggiare con i propri giocatori, poi si è fermato. L’impulso e la gioia del momento per il primo gol giallorosso del talentino classe 2003 che era entrato al posto del capitano Lorenzo Pellegrini.
Una buona partita anche per il numero 7, che in queste settimane soprattutto nell’ultima settimana è finito pesantemente nel mirino dei tifosi. E così è stato anche oggi. Il centrocampista ha accusato qualche problemino fisico dopo un contrasto e Juric lo ha così tolto subito dal campo: per lui subito una fasciatura con ghiaggio al ginocchio. La sua uscita è stata però accompagnata sonoramente dai fischi di tutto lo stadio Olimpico, incassati senza fare una piega e non senza amarezza. Ma a fare da contraltare è stata invece la reazione di tutti i compagni – da Paredes e Celik – che uno a uno lo hanno abbracciato calorosamente. Così al rientro in panchina, Pellegrini ha ricevuto anche l’abbraccio sentito del tecnico Ivan Juric, così come degli altri collaboratori tecnici. Insomma, il momento è delicato e complicato, ma il gruppo squadra gli sta dimostrando la sua vicinanza.