Il Milan chiedere qualcosa in più a Theo Hernandez e Mike Maignan per il derby di Milano che si giocherà domenica sera a San Siro
Sono giorni complicati per il Milan e il suo tecnico Paulo Fonseca. Nelle ultime ore non si è fatto altro che parlare della successione del tecnico portoghese.
Il casting per la panchina del Diavolo è aperta, con i nomi di Sarri, Tudor, Allegri e Terzic che stanno prendendo piede, ma domenica si gioca una delle partite più importanti della stagione e a guidare i rossoneri ci sarà ovviamente Fonseca. L’ex Lille sa che serve un miracolo per tenersi stretto il posto, ma è intenzionato a provarci finché ne avrà la possibilità. Così in questo clima davvero surreale sta cercando di preparare il match contro l’Inter.
Ovviamente per riuscire nell’impresa di conquistare il derby servirà una prova perfetta. Servirà che i leader trascinino il Milan dal primo all’ultimo minuto. Lo sa bene anche Zlatan Ibrahimovic, che ieri era a Milanello, come a manifestare pubblicamente la propria vicinanza a Fonseca, ma al centro sportivo di Carnago lo svedese si è fermato a parlare non solo con il tecnico, ma anche con i leader dello spogliatoio. Ibra così ha chiacchierato singolarmente tra gli altri con Tiijani Reijnders, ma soprattutto con Theo Hernandez e Mike Maignan.
Milan, Maignan e Theo sotto esame
I due francesi, di fatto, sono stati invitati a prendersi maggiori responsabilità e a trainare il gruppo, nei momenti più complicati. Il portiere dovrà anche riscattare la prestazione per nulla convincente contro il Liverpool, ma la sua leadership non è certo in discussione. Anche per questo il Milan è sempre più convinto di chiudere per il suo rinnovo a cinque milioni di euro netti a stagione più bonus. La fumata bianca per Mike Maignan non è per nulla lontana.
Theo Hernandez, invece, quello step legato alla leadership non sembra ancora averlo fatto e nei derby qualche volta ha perso la testa. Serve dunque una prova di maturità da parte sua, per riuscire a trainare la squadra insieme agli altri leader, come Morata.
Le qualità del terzino chiaramente non si discutono, ma al Milan si aspettano un’ulteriore crescita. Per quanto riguarda il rinnovo, del contratto attualmente in scadenza nel 2026, la trattativa non è ancora decollata, anche se c’è la piena volontà delle parti di raggiungere un accordo. Il Diavolo sa che dovrà avvicinarsi a sette milioni di euro netti a stagione per strappare il sì di Theo Hernandez. Un Theo Hernandez più maturo potrebbe portare il Milan a spingersi oltre più facilmente. Il derby, dunque, è un esame un po’ per tutti, non solo per Fonseca, senza dimenticarci chiaramente di Leao.