DIRETTA | Le notizie del 24 settembre: Atalanta e Torino, ko in casa contro Como ed Empoli

Dopo Atalanta-Como, Gian Piero Gasperini a ‘DAZN’ commenta la sconfitta bergamasca: “Ho visto calciatori svuotati d’energie, mentre loro sono sembrati più dinamici e tecnici. Abbiamo avuto diversi calciatori in difficoltà: veniamo fuori male da questa partita”.

Su Zaniolo, rimasto in panchina, il tecnico spiega: “Vlahovic è una prima punta. Zaniolo quando sarà pronto darà il suo contributo”.

Doppia gran sorpresa nei due match serali di oggi. In campionato, il Como espugna Bergamo battendo 3-2 l’Atalanta, mentre il Torino capolista si fa eliminare dalla Coppa Italia per mano dell’Empoli (1-2).

Prima di Torino-Empoli, il ds granata Vagnati ha parlato del tecnico Vanoli: “Ci credevamo fermamente. Col presidente abbiamo pensato che fosse la persona giusta prima ancora del tecnico, perché ha grande temperamento”.

Vlahovic e Thuram nel mirino dell’Arsenal, i ‘Gunners’ ci provano e propongono uno scambio a Juventus e Inter.

Nel secondo match di giornata in Coppa Italia, il Cagliari sconfigge la Cremonese per 1-0. Decisivo il gol di Lapadula al 60′, per i sardi negli ottavi di finale il confronto con la Juventus.

Al via il programma dei sedicesimi di finale di Coppa Italia. Il Sassuolo elimina il Lecce e si regala il Milan agli ottavi: 2-0 il risultato finale con le reti di Muharemovic e D’Andrea.

È ufficiale la decisione su San Siro, c’è anche il comunicato che interessa da vicino Inter e Milan. La scelta sul tanto dibattuto stadio di nerazzurri e rossoneri è arrivata.

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Il fantasista di Thiago Motta si ferma ancora. Tornerà solo dopo la sosta.

Le parole di Enzo Raiola, agente di Donnarumma: “Ci sono ancora due anni col PSG, non c’è fretta. Comunque sì, ci sono già stati i primi dialoghi per il rinnovo. Serie A? Non si può mai sapere, però al momento è praticamente impossibile“.

Per Cassano le idee sono chiare: “Non si può parlare di crisi dell’Inter adesso, ma se non vince lo scudetto è un fallimento, anche se arriva a -1 dalla prima. È la più forte di gran lunga in Italia”.

Milik preoccupa in casa Juve ed è ancora fuori per infortunio, a tre mesi e mezzo dall’intervento al menisco. Le tempistiche si sono notevolmente dilatate nelle ultime settimane, il suo rientro in campo è previsto – nella migliore delle ipotesi – nella seconda metà di ottobre dopo la sosta del campionato. Alla Juventus serve perciò un attaccante e, se Milik continuasse a non dare garanzie sul piano fisico, Giuntoli tornerebbe sul mercato a gennaio per rinforzare il reparto avanzato di Thiago Motta. Due i nomi nel mirino.

Victor Osimhen aspira ad un grande club che potrebbe essere proprio la Juventus, almeno stando a quanto raccontato su X dal giornalista della Rai Paolo Paganini.

Frattesi sembra ‘azzeccarci’ poco con questa Inter e – scrive ‘Tuttosport’ – probabilmente la dirigenza di Viale della Liberazione avrebbe fatto meglio a piazzare sul mercato il centrocampista in estate per incassare un importante tesoretto. Il giocatore in estate è stato corteggiato dalla Roma che avrebbe portato un assegno tra i 35 e i 40 milioni.

Con il nuovo assetto offensivo e la coppia Morata-Abraham in campo, a farne le spese ieri è stato così Ruben Loftus-Cheek, escluso dai titolari. L’ex Chelsea è stato una pedina fondamentale nello scacchiere di Stefano Pioli, ora, però, può perdere la sua centralità nel progetto rossonero